Archivio Rete

Da Aspasia a domani: lo spazio politico delle donne- di Anna Rotundo

ASPASIA DI MILETO E LO SPAZIO POLITICO DELLE DONNE di Anna Rotundo

“I diritti delle donne” all’Istituto Alberghiero di Taverna- di Anna Rotundo

progetto scolastico per educare alla parità e pari opportunità di Anna Rotundo

Ricordando Mauthausen,a scuola- di Anna Rotundo

Il ricordo di donne sacrificatesi nella resistenza di Anna Rotundo

Ricordando la shoah con Etty Hillesum- di Anna Rotundo

le testimonianze di Etty Hillesum e di Primo Levi sono state da questi ragazzi interiorizzate e contribuiranno a formare la loro identità ed etica personale. di Anna Rotundo

Brave Greta e Vanessa!

Le critiche mosse alle due ragazze volontarie liberate in Siria e l’indignazione suscitata. di Bruna Baldassarre

Charlie Hebdo / Discettando di eccidi e di saggezza

Satira, rispetto dei simboli e libertà di espressione. Riflessioni su quanto scritto da Luisa Muraro di Iole Natoli

RAG e ONIMPRESA: un protocollo per dire NO alla violenza

Protocollo d’Intesa tra ONIMPRESA (Osservatorio Nazionale Impresa) E RAG (Rotarian Action Group Against Child Slavery) per aiutare donne soggette a violenza di genere, richiedenti asilo, rifugiati, minori non accompagnati e soggetti piu’ vulnerabili di Daniela mercuri

Lo sguardo e la parola

Quando Fausta mi ha chiamato per chiedermi di scrivere l’introduzione alla sua raccolta di poesie, prima di riagganciare, si e lasciata sfuggire: «…perchè non dire come ci siamo conosciuti?» di Fausta Genziana Le Piane

Se noi donne fossimo umane...

Gli ultimi dati pubblicati da Amnesty International circa la tortura sulle giovani ragazze yazide lasciano spazio ad alcune riflessioni sull'urgenza di rendere esecutivi, anche per le donne, gli articoli dei Diritti Umani. di Marta Mariani

Emma Baeri: azzardi utopistici concreti

'Dividua' di Emma Baeri (Ed Il Poligrafo) parla di femminismo e di cittadinanza di Giancarla Codrignani

Prima Pagina Donne ( 5 -11 gennaio 2014)

Il femminile che si evidenzia nella strage di Charlie Hebdo e nell'orrore di Boko Haram di Paola Ortensi

Elsa Cayat, di Charlie Hebdo, sopravvive nelle sue lucide opere di genere

Psicologa colta, e vivace analista delle dinamiche di coppia, Elsa Cayat (1960 – Parigi, 7 gennaio 2015), vittima del terrorismo islamico, rivive nelle sue opere sulla sessualità di coppia e sulle differenze fra i due generi. di Marta Mariani

Kenavò - Notizie da Casa Duir

Si tratta di una rivista giovane, fresca e leggera nello spirito, ma adulta nei contenuti, carica di calore umano, di peso culturale non banale. di Fausta Genziana Le Piane

Se siamo Cristiani

Che fare in una situazione in cui violenza chiama violenza...? di Laura Caputo

La risposta alla violenza islamista: più laicità

E' necessario dare voce alla laicità e appoggiare la lotta delle persone che lottano contro il fanatismo di ogni religione di Monica Lanfranco