Un’antologia curata da Alma Daddario: testi firmati da 14 autrici contemporanee diventano un confronto fra generazioni, stili, visioni
Rammendare. È questo il significato, traducendo dal dialetto siciliano, di “Arripizzari”. Il libro, edito da Le Commari e curato da Alma Daddario, è un’antologia in cui sono raccolti testi di 14 autrici contemporanee** di diversa età e formazione: drammaturghe, giornaliste, docenti, attrici, sceneggiatrici, psichiatre, economiste, scrittrici di lungo corso” sottolinea Maria Vittoria Vittori nell’introduzione. “Ogni storia è un frammento - spiega la curatrice - che grazie all’arte del rammendo possiamo finalmente conoscere, memorizzare, conservare per poterlo condividere attraverso il racconto che diventa anche un momento di confronto fra generazioni, stili, visioni: per questo la realizzazione di un’antologia di autrici contemporanee rappresenta, oggi più che mai, il mezzo ideale per ricomporre le lacerazioni del mondo”.
Un coro di voci differenti che nel suo insieme intende raccontare “le scrittrici italiane, penalizzate più che all'estero, e che attualmente stanno trainando il carro di un’emancipazione culturale che si evidenzia anche attraverso la sperimentazione dei linguaggi con cui condurre il racconto - sottolinea Daddario -. La penalizzazione è dovuta a un condizionamento culturale, che ha sempre storicamente previsto la scrittura cosiddetta di genere incanalata entro determinati ambiti, stilistici o contenutistici, soprattutto per ragioni di mercato. Ma accettare passivamente i protocolli dettati da una visione immobilistica della realtà, il non gettare lo sguardo oltre questo ostacolo, comporta di conseguenza che ne sia inibito l’intero pensiero sociale. Ma il potere della letteratura è profondo e insondabile: si può urlare scrivendo. Questo è quello che emerge dai racconti di ‘Arripizzari’, in cui ogni storia è un frammento che, grazie all’arte del rammendo, possiamo finalmente conoscere, memorizzare, conservare per poterlo poi condividere attraverso una narrazione che diventa anche un momento di confronto fra generazioni, stili, visioni della vita. Per questo la realizzazione di un’antologia di autrici contemporanee rappresenta, oggi più che mai, il mezzo ideale per ricomporre le lacerazioni del mondo”.
** Le autrici:
CHIARA ALIVERNINI: drammaturga, attrice e sceneggiatrice.
DANIELA BERTULU: scrittrice, attrice e artista eclettica.
MARIA ANTONIETTA COCCANARI: (medico psichiatra), scrittrice e giornalista.
MARIA ROSA CUTRUFELLI: scrittrice, traduttrice, autrice radiofonica, insegnante.(Ha insegnato ‘Teoria e tecniche della scrittura creativa’ presso l’Università ‘La Sapienza’ di Roma).
ALMA DADDARIO: scrittrice, autrice teatrale, giornalista.
KATIA IPPASO: giornalista e drammaturga.
DACIA MARAINI: autrice di romanzi, racconti, saggi, opere teatrali. TONI MARAINI: scrittrice, storica dell’arte e studiosa del Maghreb.
LIA MIGALE: scrittrice, economista e docente universitaria.
VALERIA MORETTI: scrittrice e autrice teatrale. VERONICA PASSERI: giornalista, quirinalista e cronista parlamentare.
SUSANNA SCHIMPERNA: scrittrice, giornalista, astrolga, (animalista, anarchica)
ORSOLA SEVERINI: scrittrice, giornalista, insegnante. (Attualmente scrive di storia e cultura per un quotidiano online, e lavora come insegnante di francese per stranieri.)
LUISA STAGNI: autrice di opere teatrali, attrice, insegnante.
Lascia un Commento