Domenica, 28/07/2024 - Si chiama “I luoghi delle Donne. Viaggio nel Salento al femminile” ed è il nuovo progetto presentato lo scorso 25 luglio 2024 a Palazzo Adorno, sede della Provincia di Lecce.
Il progetto è stato ideato da Giovanna Bino (www.enciclopediadelledonne.it/edd.nsf/autrici-autori/giovanna-bino),
studiosa e componente della Commissione Pari Opportunità della Provincia. Alla conferenza di presentazione ha partecipato la consigliera provinciale delegata alle Pari opportunità, Loredana Tundo, la quale ha dichiarato: «Auspico la massima diffusione di questo progetto e assicuro il nostro impegno nel divulgarlo. Il ruolo delle donne va valorizzato. Le scuole e i giovani sono i veicoli migliori per affermare una nuova cultura della parità di genere. Complimenti alla Cpo per l’iniziativa». Presenti anche la consigliera di parità della Provincia di Lecce Antonella Pappadà e le componenti della Commissione Milena Ingrosso, Valentina Presicce, Angela Stasi.
L’ambizioso progetto mira a coinvolgere Comuni e scuole del territorio circa i temi della disparità di genere nella toponomastica, nella statutaria, nella intitolazione di Istituti scolastici ed in altri luoghi pubblici. Vuole, inoltre, promuovere l’intitolazione di strade, piazze, a donne e proporre itinerari per la valorizzazione del patrimonio femminile territoriale. Sarà cura della Cpo anche installare QR-code nei luoghi ‘vissuti,’ ‘abitati’ dalle donne, restituendo a ciascuna la possibilità di ‘raccontarsi’ nelle modalità e nelle forme più significative e dando così vita ad un vero e proprio Museo diffuso della memoria femminile nella città e nella provincia di Lecce.
Giovanna Bino ha dichiarato: «Si avvia un progetto, anzi un viaggio nel Salento al femminile. Con una panoramica sul territorio nazionale, regionale e provinciale, dal volto delle nostre città, dei nostri Comuni e delle borgate, si registra clamorosa l’assenza delle donne. La toponomastica e l’odonomastica sono due ambiti strettamente collegati alla nostra quotidianità: i nomi delle strade sono luoghi della memoria, tramandano il passato nello spazio pubblico. Nelle declinazioni locale e nazionale, però, sembra non esserci spazio per figure di genere femminile».
Comuni e scuole potranno aderire al progetto entro il 30 ottobre 2024, inviando l’apposito modulo all’email dedicata luoghidelledonne@provincia.le.it.
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