Angelamaria Golfarelli spiega la libertà e la disobbedienza ai bambini (e non solo) con una bella fiaba: "La pagina che volò via" (Rupe Mutevole)
Lunedi, 26/06/2017 - Come si può spiegare la libertà ai bambini e alle bambine? Con quali argomenti di parla, in positivo, di disobbedienza?
Nel finale c'è una doppia sorpresa, da assaporare sfogliando questo libro affascinante nei contenuti, accattivante nelle scelte grafiche e avvolgente nei poetici disegni dell'artista bulgara Kina Bogdanova. Angelamaria Golfarelli è nata a Forlì dove vive e lavora. Scrive fin da giovanissima e inizia a pubblicare negli anni novanta. Il suo grande amore è la poesia e del 1999 è la stampa della sua prima silloge poetica “Fiocchi di neve e favalesche”, seguita nel 2004 da “...Fino al mare”, entrambi pubblicati dalla Casa editrice Il Ponte Vecchio di Cesena. Nel 2012 e 2016 arrivano le fiabe “Le lacrime dell'Oceano” e “La pagina che volò via” (Rupe Mutevole edizioni). Premiata in diversi concorsi letterari fra cui “Il Melozzo” di Forlì e il “Cesare Pavese” in provincia di Cuneo, ha ricevuto, per la sua poesia, menzioni d'onore anche al “Premio Navile” di Bologna e al “Borgo ligure” di La Spezia. Dal 2000 si occupa delle attività artistiche e culturali dell'UDI organizzando eventi e serate a tema. Tra le numerose iniziative culturali, ha ideato la rassegna “Eppur si muove...” (oggi al suo XVI ciclo) interamente dedicata alle tematiche femminili attraverso un percorso artistico e culturale che prevede la relazione fra storia, memoria e attualità. Collabora con l'agenzia Cambiamenti alla redazione della rivista internazionale EE (Earth Element).
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