C’è tempo fino al 31 gennaio 2024 per iscriversi all’VIII edizione del concorso annuale per racconti inediti della Fitel Nazionale
Martedi, 19/12/2023 - Riceviamo e pubblichiamo
Il concorso mantiene costante la sua eccezionalità grazie all’iscrizione gratuita e a consistenti premi in denaro. Scelte volte a promuovere cultura e solidarietà, e ad offrire sostegno, stimolo e visibilità a coloro che, in maniera non professionale, nutrono e coltivano la passione per la scrittura nel loro tempo libero; e a proporre inoltre uno spazio di incontro tra i partecipanti, con professionisti dell’ambito, con il Consiglio nazionale Fitel e rappresentanti sindacali in occasione della Cerimonia di premiazione che la Fitel organizza e sostiene come momento collettivo gradevole e stimolante con performance, musica, buffet e belle tavolate.
Anche quest’anno, all’interno di una manifestazione a tema libero, la giuria premia alcuni racconti dedicati a una tematica particolarmente sentita: il focus questa volta è sulla difficoltà giovanile, su quel male di vivere da sempre indagato dalla nostra migliore narrativa ma oggi declinato in modo importante anche a partire dalle difficoltà lavorative (il titolo del Premio della Giuria è “Giovani in difficoltà. Mal di vivere – Mal di lavoro”). E padrino del premio un grande nome, Eraldo Affinati. Una presenza di particolare significato perché Affinati all’intensa attività creativa (premiata da numerosi riconoscimenti: dalle finali dello Strega al Volponi, al Flaiano e al Tantucci, per citarne alcuni) da sempre affianca un impegno culturale nel senso più ampio del termine, volto alla didattica, alla formazione, alla comunicazione, all’integrazione dei migranti attraverso la consapevolezza linguistica. L’attesa degli organizzatori è quella di superare i numeri, già imponenti, delle ultime edizioni. La giuria, composta da Cecilia Brighi (scrittrice), Carlo Gnetti (giornalista e scrittore), Stefano Morabito (scrittore e studioso), Francesco Neri (giornalista, scrittore e autore radiofonico), Maria Delfina Tommasini (scrittrice), e per la Fitel Barbara Pierro (Cultura e Comunicazione Fitel Nazionale e coordinatrice del progetto) e Giuseppe Spadaro (Presidente Fitel Nazionale) si prepara con dedizione e per passione a valutare i racconti, divisi nelle due categorie junior e senior, a seconda che abbiano o no oltrepassato la soglia dei trentacinque anni. E non sempre è un’operazione facile, perché di bei racconti ce ne sono tanti!
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