Ristabilire l'ordine naturale? Una minaccia per i diritti umani in materia di sessualità e riproduzi
Un seminario per parlare del pericolo incombente di vedere scardinati, in Europa e in Italia, i nostri diritti, le nostre libertà e leggi di civiltà conquistate nel corso degli anni
Sabato, 18/05/2019 - Il CIRSDe – Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere, il CUG – Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Torino e Se Non Ora Quando? – Torino hanno organizzato il seminario:
Ristabilire l’ordine naturale? Una minaccia per i diritti umani in materia di sessualità e riproduzione in Europa
che si svolgerà lunedì 20 maggio 2019 alle ore 14.30 presso la Sala Lauree grande Blu del Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena 100, Torino).
Nell’estate del 2017, un documento dal titolo Ristabilire l’ordine naturale. Un’Agenda per l’Europa è arrivato all’attenzione del Forum Parlamentare Europeo sulla popolazione e sullo sviluppo. Il testo è comparso sul blog di Agenda Europa, una rete di mobilitazione che ha come obiettivo limitare la libertà delle donne nell’ambito della riproduzione, della sessualità, e della vita in generale, e per sostenere forti antagonismi nei confronti delle persone LGBTQ.
La pubblicazione è stata tradotta in italiano da SeNonOraQuando? – Torino che ha presentato il documento per la prima volta in Italia durante la contromanifestazione svoltasi in contemporanea al Congresso delle Famiglie di Verona e organizzata da molte associazioni per i diritti delle donne e per i diritti LGBTQ+.
In ogni paese europeo si delineano attività politiche ben illustrate nel documento che si stanno realizzando per promuovere il manifesto “Restaurare l’ordine naturale”; a volte con successo a volte no. In Italia alcune di queste azioni come nuove proposte di legge per sradicare leggi di civiltà, o approvarne di nuove per la restaurazione di questo fantomatico “ordine naturale”, sono già state intraprese da forze politiche del nuovo Parlamento e dal governo insediato un anno fa, forze che hanno stretto un’alleanza con gli attori italiani di Agenda Europa, come plasticamente sì è potuto vedere a Verona, al Congresso mondiale delle famiglie.
Questo il programma:
Saluti
Chiara Ghislieri
Presidente CUG, Università degli Studi di Torino
Norma De Piccoli
Vice Presidente CIRSDe, Università degli Studi di Torino
Introduce Laura Onofri, Se non ora quando? - Torino
Intervengono
Gabriella Congiu, Se non ora quando? - Torino
“Analisi del documento Ristabilire l’ordine naturale. Un’Agenda per
l’Europa”
Mia Caielli e Joëlle Long, Dipartimento di Giurisprudenza e
CIRSDe, Università degli Studi di Torino
“Una lettura di genere dei progetti di legge S-735, C-238 e S-950 in
materia di affido condiviso, adozione del concepito e capacità
giuridica del concepito”
Conclude Elena Bigotti, Consigliera di fiducia, Università degli
Studi di Torino
Interventi programmati di studentesse e studenti dell’Università degli
Studi di Torino
Dibattito
Per informazioni: cirsde@unito.it | +39 011 670 3129
Unicamente per gli avvocati e le avvocate del Foro di Torino la partecipazione al seminario comporterà l’attribuzione di due crediti formativi, per ottenere i quali bisognerà iscriversi al seguente link: https://www.cirsde.unito.it/it/node/1477
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