Pubblicata la biografia di Adriana Lodi, scritta a quattro mani con la giornalista Laura Branca
Con questo titolo "Raccontami una favola vera" nel 2021 è stata pubblicata la biografia dell’On. Adriana Lodi che la stessa protagonista firma insieme alla giornalista e amica Laura Branca.
Il testo ripercorre la storia politica italiana, dagli anni Cinquanta fino al 1993, quindi fino alla “caduta” e alla trasformazione del PCI passaggio cui Adriana partecipa con slancio, e si propone anche come un vero e proprio "manuale di storia politica", nella sostanza è un "lascito ideologico di una grande donna che con voce chiara e precisa invia un messaggio ai più giovani 'Appassionatevi al mestiere più difficile e più bello: quello della politica! Oggi più che mai abbiamo bisogno di passione nuove idee'”. La sostanza del messaggio che Adriana Lodi intende trasmettere deriva dalla forza della sua esperienza umana e politica, avendo lavorato per oltre 40 anni affinché donne, bambini e i più fragili potessero vivere in modo più dignitoso e con più diritti.
Dalle 273 pagine, velocissime da leggere, emerge una donna semplice, una figlia del popolo che ha saputo con studio, passione e dedicazione evolversi e realizzare successi politici incredibili.
Per scelta narrativa, il "tempo della vita dell’Io narrante si intreccia al tempo dell’attualità in un rimando continuo e dinamico che dà vita ad un’opera quasi corale" arricchita - e talvolta completata - dalla pubblicazione di molte e interessanti fotografie.
Con l’introduzione del politologo Gianfranco Pasquino, il libro propone documenti inediti e ritratti di noti personaggi, amici e colleghi di Lodi, e figure di primissimo piano nella storia politica italiana: Giuseppe Dozza, Giancarlo Pajetta, Nilde Iotti, Tina Anselmi; tra i contributi storici se ne annoverano alcuni davvero originali come una lettera inedita di Fidel Castro; oppure interventi di autori come Flavia Franzoni, la storica Cinzia Venturoli, Daria Bonfietti".
Il libro è stato pubblicato nella collana I Profili di Bacchilega Editore ed è in vendita nelle librerie e sul sito web bacchilegaeditore.it (anno 2021, costo 18 euro).
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Adriana Lodi
A sedici anni ha il suo “battesimo di lotta”. Lei giovanissima operai combatte contro i datori di lavoro e contro i sindacati per ottenere la parità di salario tra donne sposate e ragazze. Dopo il suo discorso anche le donne sono dalla sua parte. L’anno successivo inizia a lavorare nei sindacati. Le lotte tra “padroni” e operai sono molto tesi e il nerbo di bue del colonnello dei carabinieri Bianco diventa molto noto tra i manifestanti. Agli inizia degli anni ‘60, a circa trent’anni, è l’unica assessora donna nella giunta del primo sindaco comunista di Bologna: l’amatissimo Giuseppe Dozza. Nel 1969 apre il primo asilo nido pubblico. In pochi anni ne aprono più di venti. Come ama dichiarare: “Non è un caso se a Bologna il tasso dell’occupazione femminile è così alto!” . Lo stesso anno approda, quasi per caso, in Parlamento. Siede tra le fila del Partito Comunista Italiano e vi rimane per 23 anni. E’ la V legislatura. Il presidente della Repubblica è il partigiano socialista Sandro Pertini, il governo viene riformato sei volte. E’ un periodo scottante sia politicamente che socialmente. Le donne elette alla camera sono in tutto diciotto. In alleanza con le altre parlamentari, con le donne delle associazioni, dei circoli e dei collettivi femministi, in pochi anni, e con un grande lavoro di sinergia, riesce e riescono ad approvare: la legge sulla maternità, sugli asili nido, sulla famiglia, sulla tutela del lavoro domiciliare, sull’aborto, sul divorzio e istituiscono alla fine degli anni settanta i consultori.
Laura Branca
Nata nel 1973, giornalista, da sempre e per vocazione freelance. Ha collaborato con L’Unità e diversi mensili di cultura e viaggi tra i quali: TuttoTurismo, Arte Contemporanea, InGenere, Lettere Donna. Dal 2007 collabora al lancio delle rivista specialistica Welfare Oggi. Dal 2011 gestisce il blog BolognaNidi e fonda l’omonima associazione. Organizza diversi dibattiti e incontri politici sul tema politiche educative.
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Indice
Introduzione di Gianfranco Pasquino .......................................................11
Prima parte - I miei premi..........................................................................17
Prologo (19) - Oggi, Ozzano dell’Emilia - Ritorno alla vita privata (20) - I
premi (24) - Il discorso per il conferimento della laurea ad honorem (24) -
Adriana raccontata da amici e colleghi (29)
Seconda parte - L’infanzia..........................................................................33
Infanzia (35) - I miei genitori (35) - I primi ricordi e la culla (36) - Il tra-
sferimento (37) - L’ultima propaggine di Bologna (38) - La “Jofa” (38) - La
cucina e il “Bugadarì” (40) - Mio padre e l’allegria (41) - La pulitura delle
rane (42) - L’arte di arrangiarsi (43) - L’importanza delle scarpe (44) - I
giochi (45) - La dichiarazione di guerra (45) - La gallina Coca (46) - Il ra-
dicchio (47) - La fame e l’appetito (47) - La “ciribusla” (48) - La marmellata
(48) - Il pane (48) - Il gelato da due soldi (49) - La frutta (49) - Sfollati (50)
- La notte del bengala (50) - L’assenza di mio padre (52) - La (piccola) strage
degli innocenti (53)
Terza parte - La giovinezza.........................................................................55
La giovinezza in guerra (57) - L’iniziazione alla politica (57) - Al Siziliàn (58)
- L’iscrizione al Pci (60) - La comunità del cortile (60) - A scuola dalle suore
(61) - In fabbrica (62) - Il battesimo di lotta (63) - La lotta dei chimici (66) -
Articolo da “La Lotta” 20 gennaio 1950 (66) - Un debutto sul palcoscenico
del teatro di massa (67) - A scuola dai Sindacati (69) - Al lavoro nei sindacati
(70) - Il primo intervento (72) - Le vertenze (72) - Di nuovo a scuola (73) - Il
primo comizio (73) - Donne e lavoro (73) - Un lavoro sempre più difficile
(76) - Lo sciopero della Hatu: una conduzione sbagliata di lotta (78) - Il lavo-
ro sindacale a Federbraccianti (79) - Le lotte delle mondine (82) - L’incontro
con Dante (83) - Il parto senza dolore e senza paura (88) - Un Otto Marzo
memorabile (91) - Appunti sparsi (92)
Quarta Parte - L’attività nel Partito...........................................................95
In Consiglio comunale (96) - Le donne (97) - I problemi delle donne (98) - Il
clima politico (99) - Il rapporto tra cooperative e partito (99) - Fare politica
(100) - La Giunta (101) - All’Anagrafe (102) - La condizione degli anziani
(103) - Contro l’istituzionalizzazione (106) - Il tempo delle campagne (107) -
Lotta contro i tumori della sfera genitale femminile (107) - Testo dell’ordine
del giorno (110) - Le politiche dedicate ai bambini (110) - Casa famiglia (111)
- Scuole speciali (113) - Gli asili nido (114) - I primi tre asili nido alla fine
8del 1969 (115) - Un caso di emergenza: l’alluvione di Firenze (116) - La mia
impronta alla politica al Comune di Bologna (120)
Quinta Parte - L’attività politica a Roma................................................121
Elezioni nazionali (123) - Come cambiò la politica italiana (124) - Come cam-
biò il mio lavoro (125) - L’incontro con una politica speciale: Tina Anselmi
(125) - La casa di Roma (128) - Gli incarichi (128) - Emergenza - Il primo in-
tervento in aula (129) - La calamità e la protezione civile (130) - Appunti sparsi
(134) - La politica e le donne (136) - Leggi sulla maternità, lavoro e servizi (136)
- Tre leggi per le donne (137) - La legge sugli asili nido (138) - La storia dei nidi
e le tante ingiustizie (144) - Appunti sparsi (146) - Lo Statuto dei lavoratori
(149) - Lavoro da donne: lavoro a domicilio (150) - Appunti sparsi - Lavoro
a domicilio oggi (152) - Legge sulla maternità e dintorni (155) - La famiglia
(156) - La legge sull’aborto: un gioco di equilibri (157) - Intervento sull’aborto
(159) - Manifestazioni e comizi (163) - La Legge sui Consultori (163) - Famiglia
e matrimonio (164) - La politica dal basso (165) - Appunti sparsi (167) - Tra
diritti della Costituzione e leggi fasciste (169) - La rabbia delle donne (170) -
La scuola dell’obbligo gratuita e a tempo pieno (175) - Educazione sessuale
(175) - Appunti sparsi (177) - Tutti in classe! (178) - Verso i Servizi sociali - La
riforma dell’assistenza (181) - Cosa volevamo cambiare con la nostra proposta
di legge? (182) - Appunti sparsi (183) - Partecipazione (184) - Il precedente a
Bologna (184) - Appunti sparsi (185) - Pensioni (186) - La stagione delle pen-
sioni - Parola chiave: perequazione (186) - Aumento e riforma delle pensioni
della previdenza sociale (187) - Le pensioni degli artigiani e dei commercianti
(189) - La riforma dell’Inps (190) - Come si vuole cambiare? (190) - Appunti
sparsi (192) - Un incarico speciale: i rapporti con Cuba (197) - Lettera a Fidel
Castro e George Bush (198) - La risposta di Fidel Castro (200)
Sesta Parte - Ricordi di persone e dei fatti..............................................205
Giuseppe Dozza (207) - Gianguido Borghese (220) - Giancarlo Pajetta (226)
- Nilde Iotti (230) - I fatti: tre storie in nero (233) - Ustica, una tragedia anco-
ra aperta (234) - La strage del 2 Agosto 1980 (238) - Un aereo a scuola (242)
Postfazione di Laura Branca .................................................................… 243
Appendice.................................................................................................. 248
Breve Bibliografia.......................................................................................250
Immagini di una vita.................................................................................253