Leadership femminile e autoimprenditorialità

Il dialogo si concentra sul percorso evolutivo che ha avuto la formazione nella cooperazione e sull’approccio di genere in particolare. A partire dal fatto che all’inizio “era normale essere accompagnati da un uomo; pian piano siamo riuscite a creare mercato di riferimento che perseguisse logiche di empowerment, competenze spendibili sul mercato e anche di sviluppo personale”. Un cammino che non è stato agevole e che oggi, però, vede la necessità di ribadire l’importanza di uno specifico femminile con le giovani generazioni che, sbagliando, “ritengono superato l’elemento di genere, come se fosse tutto acquisito e come se il fatto di aver acquisito un certo diritto liberasse dall’idea di doverlo difendere”. Da questo punto di vista è indispensabile “continuare a chiedere e a sostenere la necessità di una formazione costruita intorno alle specificità di genere” anche spiegando che “i dati disaggregati per genere sono stati elaborati dal 2000 in poi”.

Le differenze con il passato emergono in vari segmenti, a partire dalla formazione delle donne straniere e nella strutturazione dei corsi, che oggi “non possono prescindere dall’organizzazione di servizi dedicati all’infanzia organizzati in parallelo con la formazione delle madri”.

Rispetto alla capacità della leadership femminile di affermarsi, le osservazioni rilevano differenze tra il mondo del lavoro in generale e l’ambito cooperativo, dove “alle donne sono garantiti alcuni diritti soprattutto rispetto alla maternità, che invece non offre le necessarie tutele”. Rispetto alla crescita professionale, l’osservazione rispetto alla cooperazione sociale, molto connotata al femminile, è che “essendo molte le presenze femminili non ci sono grandi difficoltà di leadership delle donne quando ci sono le capacità”.

Abbiamo riportato brevi estratti degli interventi. La versione integrale del dialogo è pubblicata nel canale YouTube






Testimonianze raccolte nell’ambito del progetto
‘Da sole non c’è storia. Donne al lavoro tra passato
e futuro’ sostenuto dalla Regione Lazio. #lavoroXlei