La rappresentazione delle donne nel linguaggio giornalistico: a Lecce un seminario
Nell’ambito del ciclo “Comunicazione incontra” organizzato dall’Università del Salento intervento di Cecilia Robustelli. Intervista a Maria Vittoria Dell’Anna
Sabato, 10/06/2023 - “Un ciclo di seminari che potenziano l’offerta formativa agli e alle studenti che intendono approfondire i vari aspetti della comunicazione, dal giornalismo (in tutte le sue declinazioni) alla fotografia allo storytelling”. Cosi, in sintesi, Maria Vittoria Dell’Anna, Presidente dei corsi di studio di area Comunicazione dell’Università del Salento e ideatrice di “Comunicazione incontra” spiega a Noidonne gli obiettivi dei seminari (videointervista).
"La rappresentazione delle donne nel linguaggio giornalistico" è il tema del seminario che si è tenuto il 9 giugno presso l’Università del Salento nell’ambito del ciclo di seminari “Comunicazione incontra” (marzo /giugno) promossi dai corsi di laurea di area Comunicazione, e della rete UniSalento+ "Questioni di genere". La professoressa Dell’Anna ha moderato l’incontro che, dopo i saluti della Direttrice del Dipartimento di Studi umanistici Maria Grazia Guido e della Delegata alle Politiche di Genere Anna Maria Cherubini, è entrato nel vivo con la relazione della professoressa Cecilia Robustelli (ordinaria di Linguistica italiana all'Università di Modena e Reggio Emilia) la quale, in dialogo con la Direttrice di "Noi Donne" Tiziana Bartolini, ha illustrato le numerose modalità attraverso cui l’informazione offre una sotto rappresentazione della donna. In particolare si è soffermata sul linguaggio giornalistico che, illustrando i casi di violenze o femminicidi, ricorre a vocaboli o espressioni tendenti in qualche modo a ‘giustificare’ il gesto violento, che possono essere recepiti o interpretati così da chi legge le cronache. Una rassegna di titoli e di passaggi estratti dagli articoli ha ampiamente documentato le osservazioni della professoressa Robustelli, che ha completato la sua relazione con una dettagliata panoramica di documenti (accordi, convenzioni, codici ecc) nazionali e internazionali fornendo alla attenta e numerosa platea utili elementi teorici e normativi di riferimento. Alcuni numeri di Noidonne degli anni Settanta,
tratti dall’Archivio storico del giornale, sono stati portati come esempio da Tiziana Bartolini per segnalare l’evoluzione del linguaggio nella ricerca continua di rappresentare la realtà in modo rispettoso e corretto.
Lascia un Commento