Il Premio Mimosa dell'Udi Monteverde: oltre l'8 marzo

Un 8 marzo all’insegna della lotta e del riconoscimento del valore delle donne. È stata la cifra dell’evento organizzato dall’Udi Monteverde per sottolineare la Giornata internazionale dei diritti delle donne.
L’incontro, che si è tenuto nella Sala Luigi Di Liegro di Palazzo Valentini (Roma), si è snodato intorno alla prima edizione del Premio Mimosa, articolandosi in tre sezioni.
Per la Pace è stata premiata Edda Billi, punto di riferimento storico del femminismo romano nonché poeta.
Il riconoscimento per il Lavoro è andato alle Madri Leone, imprenditrici pugliesi che hanno dedicato i loro vini ad alcune donne poco note ma che hanno compiuto imprese importantissime: dalla primatista olimpionica Ondina Valla alla matrona romana Paolina Busa a Francesca Sanna Sulis, imprenditrice sarda che nel 1700 esportava sete prodotte nei suoi laboratori.
Il premio alla Libertà è stato consegnato alle associazioni Anahita e Donne Libere Iraniane. Mariam Dabiri e Samira Nekuian, commosse, hanno ritirato le pergamene e hanno ringraziato, a nome delle delegazioni presenti in sala, per  il valore – non solo simbolico – del premio e per il profondo sentimento di sorellanza che le donne dell’Udi stanno dimostrando nei confronti della lotta delle donne in Iran.
Alla riuscita dell'incontro, assai partecipato e coinvolgente, ha contribuito anche la performance dell’attrice Fausta Manno e la stessa Edda Billi, leggendo alcune sue poesie.
Parole di apprezzamento non formali, sono arrivate dalle rappresentanti istituzionali presenti: l’assessora capitolina Sabrina Alfonsi e la consigliera dell’Area metropolitana Tiziana Biolghini.  
Carla Cantatore, portavoce dell’Udi Monteverde, salutando le tante amiche presenti insieme alle numerose volontarie che hanno collaborato alla riuscita dell’incontro, ha dato appuntamento alla prossima edizione del Premio Mimosa.