La XXI edizione del Salone dell'editoria indipendente (28 settembre-1 ottobre) è dedicata a tutte le donne, le iraniane che lottano e le ucraine che resistono, le sorelle, le figlie, le madri, le donne che leggono, scrivono ...
Domenica, 24/09/2023 - Nella cornice degli Arsenali Repubblicani, con stand di oltre settanta editori, e degli Arsenali Medicei, oggi Museo delle Navi Antiche, in un tratto fra i più suggestivi dei Lungarni, con vista sulla Chiesa della Spina, il Ponte Solferino e San Paolo a Ripa d'Arno, il Pisa Book Festival si è arricchito di nuove sedi come il Fortilizio della Cittadella. Giunto alla XXI edizione con un ricco programma, il Festival unisce nella scelta degli spazi la promozione del libro e dei suoi mestieri con quella dei musei e luoghi d'arte, fra identità e memoria, e si conferma come una manifestazione fra le più significative a livello nazionale per la piccola e media editoria indipendente.
L'accesso al salone espositivo è libero e gratuito, come tutti gli eventi, fino ad esaurimento posti, ed è garantito a persone con ridotta mobilità (Orari: Giov. 15-20; Ven.-Dom. 10-20)
Fra le novità di quest'anno ci sono le Lezioni di storia che si terranno nell'Auditorium di Palazzo Reale, un’anteprima al Royal Victoria Hotel (Giov. 27 ore 18.30) con ‘Donne, mare e libertà. Performance letteraria e musicale’ e le scrittrici Lorenza Pieri ed Evelina Sant'Angelo, e la scelta di un filo conduttore capace di unire un universo di saperi femminili, con la presenza di scrittrici di saggistica e narrativa, gialliste, poetesse, attrici, traduttrici, editrici, bibliotecarie, giornaliste, storiche dell'arte e dell'età contemporanea, insegnanti, ambientaliste e scienziate.
Fra le numerose ospiti si segnalano alcuni incontri in programma. Giovedi 28 settembre : 'L'arte della memoria e donne che leggono', lectio magistralis di Lina Bolzoni, madrina del Festival. Venerdì 29 settembre diversi gli incontri dediati ai mestieri del libro e all’editoria: 'Progettiamo il futuro delle biblioteche scolastiche' in collaborazione con il Sistema documentario regionale toscano, 'Donne in editoria. Il fattore della governance in una casa editrice’, 'A scuola di editoria', 'Professione Agente letterario', 'Professione Traduttore ', la Cerimonia di Premiazione del Pisa Book Translation Awards, giunto alla terza edizione, e la consegna del Premio alla carriera a Renata Colorni, traduttrice e studiosa di letteratura germanica. Nella stessa giornata fra le numerose iniziative si segnalano la presentazione di 'Raccogliere il mare con un cucchiaio. Tutto quello che dovremmo sapere su Ong e migranti’ con Regina Catrambone, attivista e co-fondatrice della Ong MOAS, ed ‘Ellisse. Voci di donne’ con i referenti della collana di Edizioni Effigi. Sabato 30 settembre si caratterizza per una fitta serie di incontri con le autrici, fra questi:
'L'amore da vecchia' (Mondadori) presentazione dell'ultima raccolta poetica di Vivian Lamarque
e ‘Forte e Chiara’ (Rizzoli) con l’attrice Chiara Francini, in dialogo con Sebastiano Mondadori, ‘L’Italia un paese dal futuro (in)sostenibile?’, con la giornalista ambientale Letizia Palmisano, 'Donne nella scienza. Il magnetismo delle molecole per le tecnologie dell'informazione' con Roberta Sessoli, una delle maggiori scienziate italiane, 'Le cose che ci salvano' (Feltrinelli) con Lorenza Gentile, nell’ambito della rassegna ‘Made in Tuscany’ dedicata ad autrici e autori toscani.
Il Festival dedica una riflessione anche alla situazione dell'Iran e dell'Ucraina con alcuni incontri, fra questi ‘'L'Iran contemporaneo' in conversazione con Faezeh Mardani, traduttrice e docente di letteratura persiana e 'Strade di donne in Iran. Generi, generazioni, proteste’ con l'autrice Rassa Ghaffari (1 ottobre). 'In memoria di Viktorija Adelina' è un’iniziativa dedicata alla scrittrice ucraina uccisa da un attacco missilistico a giugno di quest'anno, con la presentazione di due libri 'Ucraina in 100 date' di Giulia Lami (Della Porta Edizioni) e ‘Dimensione Kyiv’ (Bur) di Yaryna Grusha Possamai. Per Domenica 1 ottobre si segnalano la presentazione di ‘Immagini femminili nell’arte pisana’ (ETS) un itinerario inedito per riscoprire figure di donne legate alla storia culturale, artistica e religiosa della città; Sto ancora aspettando che qualcuno di mi chieda scusa, con l’autrice Michela Marzano, l’incontro con le poetesse Francesca Matteoni ed Elisa Biagini in dialogo con Vanni Santoni e ‘Le signore del giallo’, conversazione con Gabriella Genisi e Patrizia Rinaldi
Per rendere omaggio all'universo femminile quest'anno il Festival ha scelto come 'charity partner', l'Associazione Senologica Internazionale, che avrà un proprio stand, per chi volesse fare donazioni o conoscerne le attività.
Un fine settimana che si preannuncia ricchissimo di iniziative culturali e occasioni di incontro, vicino al centro storico che dal pomeriggio di venerdì 29 si animerà anche per le iniziative del Bright Night 2023: la notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori in Toscana.
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