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Il Grande Sentiero Walser e il cammino del Piemonte: la Val Vogna

Il Grande Sentiero Walser e il cammino del Piemonte: la Val Vogna

SECONDO GIORNO: DI NATURA, TRADIZIONI E VITE IN MONTAGNA

Lunedi, 10/07/2023 - Il percorso oggi alla scoperta del Grande Sentiero Walser si snoda lungo la Val Vogna, una delle più pittoresche della Valsesia, che guarda il Monte Rosa dal Piemonte seguendo il corso del Vogna (Vejin in walser), un affluente del Sesia.
Il gruppo si raduna a Riva Valdobbia, una frazione di Alagna Valsesia guidato da Gabriele Confortola, segretario dell’associazione Walser Rivalvaldobbia Valle Vogna (Vallevogna.eu - discoveryvalsesia.com).
Nella piazzetta si fronteggiano il Municipio e la parrocchiale di San Michele Arcangelo che vince “facile” con un grandioso giudizio universale affrescato sull’intera facciata. La chiesa è considerata monumento nazionale anche per le opere conservate al suo interno, un insieme di splendori che testimoniano la cultura devozionale della valle.
La bellezza artistica è in sintonia con la natura e ci introduce all’incontro con le popolazioni walser, nel cicuito dei Sentieri dell’Arte segnati lungo la valle.
Il nostro percorso, ombreggiato e in salita, inizia a Cà di Janzo (1354m) - dove nel 1898 alloggió la Regina Margherita di Savoia -, si fa via via più dolce e generoso di panorami. Salendo di quota si incontrano varie frazioni (Oro, Cà Vescovo) che spesso conservano graziose cappellette, sempre perfettamente curate. Una piccola tappa fuori programma, a Selveglio, (1550 mt), la facciamo per raccogliere la testimonianza di Anna Monari, una delle pochissime donne tra le guide alpine, e per apprezzare un antico forno dove i Walser vi cuocevano il pane due volte l’anno, ci spiega Patrizia Cimberio, direttrice del Consorzio Turistico Monterosa Valsesia, uno dei partner del progetto delle Walserwege che ha organizzato il nostro cammino.
A Rabernardo ci aspetta il Museo Etnografico Walser, allestito nei tre piani di una tipica casa in pietra e legno “testimone intatto di antichi usi e costumi delle genti ingegnose e laboriose che per secoli hanno abitato la valle” affacciata su un panorama di rara bellezza.
Roberta Locca, con dovizia di informazioni e incontenibile passione, ci spiega usanze e stili di vita delle comunità walser.
La stessa passione anima gli imprenditori agricoli locali, che ci offrono una degustazione di formaggi e salumi accompandoli con efficaci descrizioni della cura per le lavorazioni e per gli animali. Competenze, professionalità e amore per il territorio è l’impasto quotidiano del loro lavoro. Sono allevatori che seguono le mandrie negli alpeggi producendo toma e burro, come i Fratelli Narchialli, o come l’agricola Montana Fold, che alleva un bovino primordiale, lo scottish highland cow, particolarmente adatto a queste montagne. Una qualificata rappresentanza di produttori locali che, insieme alla Cascina Felice di Fabio Rainelli e all’Azienda agricola Vaira, condividono con noi viandanti un indimenticabile trionfo di profumi e sapori.
Riprendiamo il cammino sempre con il sottofondo dello scorrere del Vogna, colonna sonora della valle che si snoda in un susseguirsi di scorci nel meraviglioso paesaggio tra pianori, torrenti e cascatelle.
Ultima tappa è l’antico villaggio di Peccia con la chiesetta di San Grato adagiata su un poggio che affaccia su un laghetto, pausa nella discesa del torrente.
Dopo circa 11 km si chiude l’anello di un sentiero che, come sempre accade nei cammini, ci ha arricchito di nuove conoscenze e fatto apprezzare panorami naturali e umani. Valori inestimabili che il Grande Sentiero Walser ama e custodisce.

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IL GRANDE SENTIERO WALSER / WALSERWEG ITALIA
Quante persone, per secoli, avranno calpestato questi sentieri che un tempo rappresentavano le uniche vie di comunicazione e di commercio? Percorrere oggi il Grande Sentiero Walser permette di immergersi in un passato caratterizzato dal profondo legame tra l’uomo e l’ambiente,  per scoprire la vita delle genti di montagna, persone operose e ingegnose abituate alla fatica, che parlano dialetti di popolazioni lontane.I numeri del Grande Sentiero Walser:

2 Regioni
: Piemonte e Valle d’Aosta

4 valli: Valsesia, Val d’Ossola, Valle di Gressoney, Valle d’Ayas
220 km totali del Grande Sentiero Walser (GSW)
15 tappe, lunghezza media 14 km per tappa
oltre 200 punti di interesse
1000 m di dislivello medio positivo a tappa
12 percorsi tematici




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