Il coraggio di essere Donna

Il coraggio di essere Donna (Masciulli edizioni 2023) è, come si legge nella quarta di copertina, un libro corale su dodici donne che hanno fatto, o stanno facendo, la storia, in cui i ragazzi della SMS Villoresi, I.C. Nelson Mandela di Roma, hanno elaborato in maniera creativa le loro emozioni. Erano con Elisabetta, mentre la sua flotta battagliava contro Filippo di Spagna. Passeggiavano nello spazio infinito con Samantha Cristoforetti. Stringevano la mano di Malala quando veniva colpita. Ascoltavano i discorsi di Olympe, di Vandana. Trasvolavano l’Atlantico con Amelia. Seguivano i calcoli di Katherine. Partecipavano dell’entusiasmo di Marie, della sofferenza di Bebe e di Diana. Erano in treno con Joanne mentre immaginava il suo maghetto Harry e si ribellavano come Rosa che non volle cedere il posto all’uomo bianco.

L'idea di raccontare la storia al femminile è venuta alla professoressa Monica Gentili nel 2019 con il progetto “La voce delle donne”. La Gentili si sofferma sul fatto che «sfogliando le pagine belle dei nostri libri, viene riservato alle donne un piccolo spazio alla fine di qualche capitolo, sotto forma di approfondimento. Come a dire: la storia, quella vera, la fanno gli uomini ma, tutto sommato, anche qualche donna si è distinta a tal punto da poter avere il suo cammeo (molto spesso da attrice non protagonista) nello svolgersi degli avvenimenti. Ecco, credo sia arrivato il momento di dare voce a questa assenza attraverso una nuova narrativa; una narrativa non stereotipata, necessaria a contrastare la circolazione di contenuti ancora fortemente discriminanti».

Alla scuola media Villoresi è tradizione proporre ai propri studenti laboratori di scrittura creativa Step by step di Magic BlueRay® a cura degli esperti Dario Amadei e Elena Sbaraglia, e sono stati realizzati negli anni altri libri editi su varie tematiche sociali e umane.
Quest'anno, il progetto “Storie di donne che hanno fatto, o stanno facendo, la storia” ha accompagnato i ragazzi su nuove riflessioni suscitando in loro emozioni, perché, immergendosi nelle storie, hanno avuto la possibilità di ragionare e di mettersi a confronto con vite e mondi diversi da quelli che conoscono da un punto di visto storico, culturale, sportivo ed emotivo.



Le donne scelte sono state: Olympe De Gouges, Bebe Vio, Vandana Shiva, Marie Curie, Elisabetta I d’Inghilterra, Diana Spencer, Amelia Earhart, Katherine Johnson, Malala, J. K. Rowling, Samantha Cristoforetti e Rosa Parks. Tutte diverse tra loro per epoca, per impegno sociale, per biografia, per scelte fatte, per sorte, ma tutte accomunate da una caratteristica che è stata anche la base su cui poggiare tutta la struttura progettuale: sono donne che hanno lasciato, o stanno lasciando, la loro impronta nella storia perché hanno creduto nelle loro capacità, nel loro intuito, nei loro sogni e niente e nessuno ha potuto fermare il loro cammino nonostante gli innumerevoli ostacoli. E anche quelle che sono morte inseguendo un sogno di libertà ci lasciano in eredità la forza delle loro parole.

Il libro Il coraggio di essere Donna è stato presentato lo scorso 7 giugno nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, a Roma, con il patrocinio del Municipio XII alla presenza del Presidente del Municipio XII di Roma Capitale Elio Tomassetti, dell’assessora alle Politiche educative e Scolastiche del Municipio XII di Roma Capitale Avvocata Maria Stella Squillace, della dirigente dell'Istituto comprensivo Nelson Mandela Maria Canosa, dell'editore Alessio Masciulli, della presidente del club Zonta Roma Capitolium Carmen Tiziana De Angelis e della fotoreporter Maria Novella De Luca, che ha anche scritto la prefazione del libro sottolineando come «i ragazzi hanno interpretato secondo il loro sguardo, secondo la loro sensibilità, le storie di queste donne unite negli ideali, hanno fatto proprie le battaglie perseguite dalle protagoniste per lasciarci un mondo migliore di come l’hanno trovato. Sono grata a loro per avermi restituito pezzi di vita, di storia e di conquiste che si danno per scontate. E per avermi fatto riflettere, ancora una volta, sul mestiere di raccontare. Il mio è solo un altro modo di raccontare».

Protagonisti della presentazione loro, i ragazzi e le ragazze della SMS Villoresi, che hanno letto, davanti a un pubblico attento ed emozionato, gli incipit delle loro storie, accompagnati dai loro insegnanti che, in questo progetto, hanno sostenuto le loro idee e le loro energie. Un progetto di notevole valore emotivo, sociale e formativo in cui la casa editrice Masciulli ha riposto la sua fiducia rendendo reale questo sogno narrativo.

Dario Amadei, Monica Gentili, Elena Sbaraglia