Divertimento

Mercoledi, 22/02/2023 - Ecco un altro bel film che non arriverà in Italia. Il cinema francese, ultimamente, sta sfornando ottime pellicole a ripetizione e “Divertimento” è tra queste. Opera della regista Marie-Castille Mention-Schaar, che, forse a causa della sua formazione come giornalista, nei suoi film si occupa di temi impegnati, “Divertimento” è la trasposizione cinematografica della vera storia di Zahia Ziouani, direttrice d’orchestra.
Il film racconta della formazione di Zahia e della sorella gemella Fettouma (violoncellista professionista) e del percorso che l’ha portata a diventare direttrice d’orchestra a Seine-Saint-Denis, dove ella ha creato una sua propria orchestra.

Classe 1978, figlia di una famiglia algerina trapiantata a Parigi. I suoi genitori sono appassionati di musica sinfonica e sostengono le due ragazze nei loro progetti.

Zahia e Fettouma sono ammesse al prestigioso Liceo Racine e si scontrano con il disprezzo di alcuni loro compagni. Un giorno al Liceo arriva il grande maestro di orchestra Sergiu Celibidache, il quale dice a Zahia che dirigere non è un mestiere da donne. Tuttavia, dopo averla vista dirigere, accetta di impartirle delle lezioni di direzione. Celibidache, che in vita era molto noto per la sua attitudine a rivolgersi a musicisti professionisti in modo offensivo, nel film si vede umiliare anche Zahia. La ragazza, ormai ventenne (è il 1998), decide che per lei è arrivato il momento di creare un’orchestra tutta sua. Ella riesce nell’intento e la chiama “Divertimento”, dal nome di un’opera di Joseph Haydn. L’orchestra, nata dopo che la giovane ha superato enormi difficoltà, riunisce studenti di Racine e studenti del Conservatoire di Stains, la sua città. Tuttavia, la mancata qualificazione alla competizione musicale a Besançon, unita al fatto che un suo compagno di corso è stato invece accettato, la fanno sprofondare nella depressione. Neanche sua sorella Fettouma riesce a sollevarla da quello stato. Allora, i suoi compagni d’orchestra vanno sotto le finestre di casa sua e cominciano a suonare il Bolero di Marice Ravel. A quel punto, guidata dalla musica, Zahia esce di casa e va a dirigerli.
Oggi nel mondo solo il 6% delle donne è direttrice d’orchestra. In Francia la percentuale è ancora più ridotta: il 4%.
Insomma, il film racconta una storia di sostanza che è utile a tutte le ragazze che cercano modelli di riferimento diversi dalle solite opinioniste di turno che, vestite o mezze nude, ci vengono quotidianamente propinate dal mainstream televisivo come grandi pensatrici.

È una pellicola utile, perché racconta di una storia vera, che si svolge negli anni Novanta, e che è fatta di difficoltà di ogni tipo. Ma è una storia che racconta alle ragazze che, quando si insegue un sogno e forse di segue semplicemente la propria strada, non c’è difficoltà che non venga travolta dalla forza della volontà.

Oggi Zahia Ziouani dirige l’Orchestra Sinfonica Divertimento, che riunisce 70 musicisti dell'Île-de-France, e si esibisce in numerosi concerti al fianco di rinomati solisti in sedi prestigiose.
Ha diretto l'Orchestra Nazionale dei Paesi della Loira, la Filarmonica Nazionale della Bosnia ed Erzegovina, l'Orchestra Nazionale di Cannes, l'Orchestra Filarmonica Giovanile della Comunità Araba, l'Orchestra Sinfonica del Cairo, l'Orchestra Sinfonica Tunisina e molte orchestre in Polonia, Algeria, Messico, eccetera.
Tutta la sua carriera è stata guidata dal desiderio di superare le barriere tra i popoli attraverso la musica e dal desiderio di offrire un ascolto di qualità a persone di ogni condizione e di ogni ceto sociale.