Diecimila vele contro la violenza sulle donne anche a Tor San Lorenzo

Lunedi, 05/07/2021 - “Come donna e come Presidente della Pro Loco Tor San Lorenzo (Ardea) ho colto favorevolmente l'invito a partecipare all'evento ‘Il mare contro la violenza sulle donne’ perché è importante attirare l'attenzione su argomenti così gravi che riguardano l'intero tessuto sociale”.
Così Daniela Magliacca spiega l’adesione a “Diecimila vele contro la violenza sulle donne”, il flash mob nazionale dell’associazione omonima, impegnata a lanciare ogni anno messaggi di solidarietà e sensibilizzazione sociale.
NOIDONNE ha seguito l’evento dallo stabilimento balneare Torre Marina, sulla spaziosa spiaggia delimitata dal tipico tomboleto mediterraneo e dominata dalla secentesca Torre di avvistamento realizzata su disegno attribuito a Michelangelo Buonarroti e detta ‘La Pomposa’ per la sua eleganza.
Domenica 4 luglio Ardea si è unita, quindi, a tante altre località della penisola per testimoniare l’adesione all’invito a “cambiare rotta sulla violenza di genere”.
“Il nastro rosso, simbolo dell’evento, sventola anche qui per dire basta alla violenza contro le donne” sottolinea Silvestro Camomilla dello stabilimento Torre Marina, in sintonia con gli organizzatori dell’evento nazionale, svoltosi con il patrocinio della Guardia Costiera nazionale, e che tengono a spiegare le ragioni dell'iniziativa. “Quello della violenza sulle donne è, purtroppo, un tema ancora troppo attuale che durante l’emergenza epidemiologica da Covid 19 ha subito un’ulteriore grave intensificazione. Violenza fisica o psicologica sono le più forti manifestazioni di una discriminazione che si attua sulle donne di tutto il mondo in forme e modi diversi spesso segnando sin dall’infanzia una intera vita. Una violenza che è il frutto di una mentalità ancora troppo chiusa, alimentata da una disuguaglianza che si manifesta nella quotidianità a partire dalla disparità salariale e professionale con difficile accesso alla dirigenza”.
Alla riuscita della veleggiata di Ardea hanno contribuito, oltre a Torre Marina e alla Pro Loco, il Centro Velico l’Atollo di Lavinio e l’associazione Madre Terra. Al termine della regata una tavola imbandita con prodotti tipici locali ha salutato i numerosi velisti ringraziandoli per la partecipazione e per l'attenzione mostrata al tema della violenza di genere.