Giovedi, 24/10/2019 - Sabine Gruber, classe 1963, è una delle più conosciute scrittrici in lingua tedesca.
Vive a Vienna. Le sue opere di prosa, poesia e teatro hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti letterari, fra cui il premio Veza Canetti della città di Vienna e l'Österreichischer Kunstpreis für Literatur, il più importante premio letterario austriaco.
Per i tipi della Marsilio, nella collana Romanzi Racconti, ha appena pubblicato DALDOSSI ovvero La vita dell'istante, a distanza di 5 anni dal precedente Stillbach o della nostalgia.
In questa specie di pseudo biopic, la Gruber racconta la storia per immagini della mente, della vita di un fotografo, un uomo, un professionista che ha visto la vita/le vite degli altri scorrergli davanti agli occhi.
Ha vissuto momenti di guerra feroci per ritrarre quelle esistenze, un po' l'esperienza grande e planetaria di un Robert Capa e/o di una Gerda Taro.
Ma a differenza di loro, la sua vita amorosa prenderà un'altra piega: Gerda, la ragazza con la Leica, grande artista, precede nella morte dopo un grande amore vissuto oltre i confini, Robert che la seguirà non troppo tempo dopo.
Lui, Daldossi, vive e vuole vivere, nonostante che l'amore della sua vita l'abbia 'semplicemente' lasciato per un altro.
Torna a Vienna, inizia a vivere il suo dolore e si ascolta o, meglio, si guarda, si fotografa, dopo aver fotografato gli altri, il fuori da sé.
Ora è il sé che lo turba, quello con cui dovrà convivere per il resto della sua vita, recuperando un compromesso per tirare avanti.
E questa sua incertezza, questa sua inquietudine troveranno - certo non subito, certo non così facilmente - una serenità nuova nell'accettare una realtà che sempre di più si sta facendo strada in questi anni, in questi mesi: la convivenza con altri (nuovi) da sé,in una terra - l'isola di Lampedusa - che gli darà una nuova coscienza, quella del viver comune a cui, forse, non era mai stato aduso, quella stessa a cui noi tutti non siamo abituati ma che diverrà, molto probabilmente, un nuovo imprescindibile modus vivendi...
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