Giovedì 19 giugno a Genova presentazione del libro su Teresa Mattei, la più giovane partigiana eletta nell'Assemblea Costituente, scritto da Anita Ginella
L’impegno civile di una donna moderna
Continua Anita Ginella: "Le pagine del libro, scritte quasi sotto dettatura, restituiscono l’immagine di una vita d’impegno civile, di una “donna non storica” ma attuale. Non solo le mimose, scelte da lei per la festa della donna, ma la fondazione dell’UDI; “il cinema fatto dai bambini”; la treccia intorno al mondo; Radio Bambina; la testimonianza al processo militare a Priebke; la campagna referendaria del 2006 contro la riforma costituzionale “anticostituzionale”.
Come non ricordare le sue battaglie per una sinistra coraggiosa e non legata a pregiudizi, gli scontri all’interno del Partito Comunista? O le battaglie da deputata in Parlamento, tra cui quella per consentire alle donne l'ingresso in Magistratura? "Il 26 novembre io e la compagna Maria Maddalena Rossi, spalleggiate dalla democristiana Maria Agamben Federici, presentammo l'esplicito emendamento, Le donne hanno diritto di accesso a tutti gli ordini e gradi della Magistratura. Si scatenò l'atteggiamento di sufficienza, di insofferenza e di arroganza della grande maggioranza dei Padri Costituenti che consideravano inammissibile l'ingresso delle donne nelle funzioni giurisdizionali. [...] Si disse che le donne erano troppo emotive, non sapevano bene le cose, non erano in grado di dirigersi. Fu veramenre una grossa offesa, che forse rinfocolò il nostro nascente femminismo, ma purtroppo non arrivò ad avere una giusta vittoria. In quei giorni feci un discorso sulla parità di accesso in Magistratura. Si alzò un deputato liberale: Signorina - mi disse -, non onorevole, ma disse proprio signorina - ma lei lo sa che in certi giorni del mese le donne non ragionano? E io gli risposi: Ci sono uomini che non ragionano tutti i giorni del mese. Allora fummo sconfitte, il nostro emendamento fu bocciato. L'Assemblea scelse di mantenere il silenzio su questa specifica questione, decise di non decidere, rinviando la scelta a leggi future". La legge che avrebbe consentito alle donne l'accesso a tutte le cariche, professioni e impieghi pubblici, sarebbe stata finalmente approvata nel 1963.
Una vita costellata di incontri importanti quella dell'antifascista Chicchi: da Palmiro Togliatti ad Alcide De Gasperi, Sandro Pertini, Piero Calamandrei, Bruno Munari, Cesare Zavattini, Roberto Rossellini, Franca Rame, Rossana Rossanda, Nilde Iotti, Danilo Dolci, a Giovanni Battista Montini, per citarne solo alcuni.
Il volume, che si avvale di una articolata prefazione di Massimo Bisca, presidente dell'ANPI di Genova, si legge tutto d’un fiato, è polisensoriale (si può leggere, guardare e ascoltare) e contiene molte immagini-testimonianza della vita di Teresa Mattei con approfondimenti audio e video fruibili attraverso l'App Vesepia.
Anita Ginella ha anche curato, assieme ad altri, la mostra storico documentaria "Teresa e le altre. Partigiane genovesi e Madri della Costituzione", di cui recentemente è stato pubblicato il catalogo dalla Sezione genovese dell'ANPI Teresa Mattei.
Anita Ginella
Chicchi "la resistente" Teresa Mattei dalla Resistenza alle battaglie per i diritti delle donne e dei bambini
Erga edizioni
pagg.179 € 16,90
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