La memoria delle donne nel web e l'accessibilità di un patrimonio storico preziosissimo come le edizioni di Noi Donne, a partire da quelle clandestine del 1944 e 1945
Domenica, 11/02/2018 - Una vita passata a 'scavare' nelle carte, concentrandosi soprattutto sui documenti della Resistenza e del dopoguerra. Prima di diventare presidente di Archivia nel 2009 - l'associazione che custodisce in una frequentata biblioteca presso la Casa Internazionale delle Donne di Roma i documenti degli archivi e dei centri documentazione delle donne - Gabriella Nisticò ha lavorato all'Istituto Gramsci di Roma e all'INSMLI di Milano e poi alla Treccani. Un percorso professionale attraverso cui ha verificato l'assenza della voce delle donne e delle loro testimonianze nonostante i ruoli di primo piano che avevano svolto, per esempio, durante la Lotta di Liberazione. Le abbiamo rivolto alcune domande per meglio mettere a fuoco il senso e il valore di un patrimonio come quello dell'Archivio storico di NOIDONNE.
Lascia un Commento