Giovedi, 18/03/2021 - In un quadro complessivo in cui nel 2020 la pandemia ha fatto registrare una battuta d’arresto nel Paese, anche nella Tuscia l’occupazione femminile soffre parecchio con un 45% che è parecchio distante dal 64% dell’occupazione maschile. Ma qualche buona notizia c’è, e a raccontarcela per il progetto 'Donne, sicurezza, Legalità' sostenuto dalla Regione Lazio è Federica Ghitarrari, della Camera di Commercio di Viterbo e referente per il Comitato imprenditoria femminile, illustrando i dati raccolti e aggiornati attraverso lo Sportello dedicato.
“Nel 2021 assistiamo ad un aumento nella registrazione dei brevetti di imprese femminili, è un trend superiore rispetto all’andamento degli anni passati. Questo dato fa ben sperare nella volontà di intraprendere delle donne, che decidono di investire nella propria creatività. Sono donne che hanno mediamente più di 40 anni e che, dopo aver verificato l’apprezzamento dei loro prodotti nella piccola dimensione e a corto raggio, hanno preso coscienza delle loro competenze e si sentono pronte a proporsi in un mercato più ampio, confidando molto nelle piattaforme dell’e-commerce che indubbiamente offrono tane e nuove possibilità. I settori in cui operano queste imprese femminili, sempre puntando sulla qualità, sono nella moda e nell’artigianato, o anche nell’accoglienza e nei prodotti di bellezza legati alla terra e all’agricoltura. Un aspetto interessante di queste iniziative lo riscontriamo nella voglia anche di contribuire più complessivamente alla ripresa economica”. La Camera di Commercio offre il suo sostegno attraverso lo Sportello dedicato “che - continua Ghitarrari - da anni fornisce informazioni sia alle start up sia alle imprese operanti che intendono accedere a forme di finanziamenti. Lo Sportello opera anche in raccordo con la Regione Lazio e utilizzando gli strumenti che in breve saranno messi a disposizione delle imprese con investimenti regionali previsti nelle nuove in programmazioni e di cui daremo prontamente notizia”.
Lascia un Commento