Circa 130 donne hanno partecipato alla giornata degli Stati generali delle donne del Lazio. Presenti le rappresentanti di istituzioni, quali i CUG (Comitati Unici di Garanzia) delle organizzazioni delle lavoratrici, i coordinamenti delle donne di CGIL, CISL, UIL e UGIL, delle imprese, da Confindustria e Federlazio. Poi donne del mondo della cultura, ricercatrici, rappresentanti di associazioni, ma anche tante donne con la voglia di far sentire la propria voce. Interventi dinamici di non più di 4 minuti ha permesso a tantissim donne di parlare. "Gli Stati Regionali del Lazio organizzati con un totale lavoro volontario - ha detto Alida Castelli - hanno dimostrato un interesse all’ascolto”. Articolo
Lascia un Commento