Voglio andare... "per la mia strada"

Cantatore Carla Lunedi, 12/09/2011 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Settembre 2011

Alla presentazione del film documentario “Per la mia strada”, prodotto da Corrente Rosa e diretto da Emanuela Giordano, ho avvertito un soffio di vento nuovo. L’intenzione delle autrici (insieme a Emanuela Giordano, Diletta Pistono e Serena Romano) è di “mostrare altri orizzonti alle ragazze e ai ragazzi di oggi” con la premessa-promessa di procedere in questa direzione. La storia è raccontata dalla ventenne Giovanna (Giovanna Vicari) che in un viaggio, forse “alla ricerca del suo tempo futuro”, incontra e intervista otto donne di successo: Grazia Neri, Beatrice Siri, Nives Meroi, Nadia Urbinati, Samantha Cristoforetti, Mara Galeazzi, Fabiola Gianotti e Giovanna Fratta. Non dobbiamo temere che questi modelli di eccellenza possano essere frustranti per le giovani, la frustrazione, se conduce a investire nelle proprie potenzialità, è stimolo alla crescita, è mobilitazione delle risorse. Modelli che partono dai diritti, prima che dal merito, e che debbono essere esigibili e conosciuti, specialmente dalle studenti che, appunto, esercitano il diritto allo studio. Inoltre i presunti modelli “facili” ancora oggi mostrati e proposti come ottenimento in tempi rapidi e con minimo sforzo di un ipotetico successo dell’apparire piuttosto che dell’essere sono anch’essi frustranti. L’intelligenza dell’operazione di Corrente Rosa è nella proposizione di una frustrazione alta verso quella, spesso devastante, al ribasso. È una strada auspicata, il filmato è destinato alle scuole e la sua diffusione anche oltre dovrebbe essere sostenuta da tante, promossa con la convinzione che un nuovo modello, anche se apparentemente difficile, questa volta è deciso dalle donne. Seguiremo attentamente Giovanna, per la sua strada, libera di scegliere, avendo a disposizione la certezza dei suoi diritti e un modello eccellente e raggiungibile.





(Il documentario ha ricevuto l’Adesione del Presidente della Repubblica e ha ricevuto una Medaglia di rappresentanza. Realizzato grazie al contributo di: Ambasciata dei Paesi Bassi, Ministro della Gioventù, Ambito Sociale XIX/Comune di Fermo, Provincia di Roma. In collaborazione con Rai Cinema. Durata 52”. Info www.correnterosa.org)