Venerdi, 14/07/2023 - Quella del Concorso di Venezia 80 sarà presieduta da Damien Chazelle, quella della corsia Orizzonti, da Jonas Carpignano, mentre quella di Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”, lo sarà da Alice Diop.
Son state così decise le Giurie della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia che, sempre diretta da Alberto Barbera, si terrà in Laguna dal 30 agosto al 9 settembre 2023.
Il presidente della Giuria Venezia 80 Damien Chazelle, con i sodali, assegnerà ai lungometraggi in Concorso – senza possibilità di ‘ex-aequo’ – i seguenti premi ufficiali: Leone d'Oro per il miglior film, Leone d’Argento - Gran Premio della Giuria, Leone d’Argento - Premio per la migliore regia, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, Premio Speciale della Giuria, Premio per la migliore sceneggiatura, Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente.
Chazelle è regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense. Ha aperto con un suo film due volte la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, nel 2016 con la riscoperta del genere ‘musical’ basato su “La La Land”, colonna sonora splendidamente ricalcata sulle sonorità degli splendidi Forties e Fifties hollywoodiani. “La La Land” ha ottenuto 14’nominations’ agli Oscar®, vincendone sei, incluso quello per il miglior regista. E’ stato il più giovane regista di sempre a ricevere questo premio.
Della giuria poi fa parte Saleh Bakri, attore cinematografico e teatrale palestinese. Mia Hansen-Løve, regista e sceneggiatrice francese. Poi Gabriele Mainetti, regista, attore, compositore e produttore, ‘enfant prodige’ del cinema italiano nel 2015 grazie al suo “Lo chiamavano Jeeg Robot”, vincitore di sette David di Donatello, due Nastri d'argento, quattro Ciak d'oro e del Globo d’oro. C’è poi Martin McDonagh, sceneggiatore e regista irlandese che con il suo sopravvalutato “Gli spiriti dell'isola”, presentato in concorso a Venezia nel 2022, ha vinto quattro Golden Globes e quattro BAFTA e Santiago Mitre, sceneggiatore e regista argentino. Presente anche tra i giurati Laura Poitras, regista e giornalista statunitense. Il suo ultimo film, “Tutta la bellezza e il dolore”, ha vinto il Leone d’oro per il miglior film a Venezia nel 2022 ed è stato candidato all’Oscar®, mentre il suo precedente, “Citizenfou” (2014), ha vinto il premio Oscar® come miglior documentario. Del gruppo fa parte pure Shu Qi, attrice cinese che tra i molti premi della sua carriera, ha ricevuto tre Hong Kong Film Awards e due Golden Horse Awards come miglior attrice.
‘Enfin’, ‘last but...the best’: la grande Jane Campion, sempre tra le migliori ormai a cavallo dei due secoli come regista, sceneggiatrice e produttrice neozelandese, è pure nella giuria.
Jane è la prima regista donna ad aver ricevuto la Palma d’oro al Festival di Cannes per “ The Piano - Lezioni di piano” (1993). Il suo secondo lungometraggio, “Un angelo alla mia tavola” – quello che l’aveva fatta conoscere al mondo come artista femminista di gran forza e classe - fu premiato con il Leone d'argento - Gran premio della giuria a Venezia nel 1990. Da non dimenticare che il soggetto era tratto dall'omonima autobiografia della scrittrice neozelandese Janet Frame scomparsa nel 2004 e più volte candidata al premio Nobel per la letteratura.
La Campion ha scritto, diretto ed è stata tra i produttori di “Il potere del cane” che ha vinto il Leone d’Argento - Premio per la migliore regia a Venezia nel 2021 (https://www.noidonne.org/articoli/venezia-78-il-ritorno-di-jane-campion-18097.php) e il Premio Oscar® per la Miglior regia nel 2022, oltre a due Golden Globes e due BAFTA.
Lascia un Commento