Meditazione e fotografia - Appuntamenti da Officine Fotografiche venerdì 23 gennaio a Roma.
Angelucci Nadia Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Gennaio 2009
Si inserisce nell'impegno ormai consolidato di Officine Fotografiche di fare arte e promuovere la cultura di alto livello nel territorio questa iniziativa che mette insieme meditazione e fotografia.
Venerdì 23 gennaio 2009 alle 18.30 OF organizza la presentazione del libro “Meditazione e fotografia.
Vedendo e ascoltando passare l'attimo” di Diego Mormorio, Editore Contrasto DUE.
Intervengono: Diego Mormorio, Claudio Corrivetti (fotografo) e Lucia Baldini (fotografa)
“La fotografia è diventata per noi una presenza costante: segna le nostre vacanze, le nostre passeggiate, i momenti particolari. - affermano gli organizzatori - È naturale, dunque, che chi s’incammina sulla strada della meditazione possa ricorrere al linguaggio della fotografia, così come consiglia il monaco zen Thich Nhat Hanh quando dice: “I meditanti sanno da sempre di dover usare i loro occhi e il linguaggio del tempo a cui appartengono per esprimere la propria profonda comprensione”.
Diego Mormorio parte dall’occhio per riflettere sul rapporto possibile e stimolante tra la pratica della meditazione e l’esercizio del fotografare. “Se, come dicono i maestri zen, “meditare è vedere le cose così come sono”, allora l’apparecchio fotografico, potenziamento dell’organo della vista, può penetrare più a fondo nell’apparenza delle cose, fino a diventare un vero occhio meditativo” prosegue il comunicato.
Nel libro si ripercorre la storia dello sguardo nell’arte, indaga nella direzione di una possibile concezione zen del linguaggio fotografico in grandi autori del nostro tempo, fino a “suggerire pratiche e tecniche utili a vivere la fotografia come un esercizio mentale e spirituale”.
Diego Mormorio è nato a Caracas da genitori siciliani. Si è occupato soprattutto dei rapporti tra la fotografia e la cultura filosofica e letteraria. Da alcuni anni si interessa particolarmente al tema della rappresentazione della bellezza e della natura, con particolare riguardo al paesaggio. Tra i suoi libri ricordiamo “Gli scrittori e la fotografia” (1988), “Storia della fotografia” (1996), “L`isola dei siciliani” (1995), “Vestiti. Lo stile degli italiani in un secolo di fotografie” (1999), “La lunga vacanza del barone Gloeden” (2002), “La regina nuda. Delazioni e congiure nella Roma dell`ultimo Papa Re” (2006), “W Garibaldo. Tre racconti garibaldini” (2007).
Via Casale de Merode 17/a – Roma http://www.officine fotografiche.org
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