Ursula Hirschmann: fiori sulla tomba nel trentennale della morte
Sabato, 02/04/2022 - Lunedì 28 marzo con la visita alla tomba di Ursula Hirschmann i gruppi NoiReteDonne e MinervaLab hanno chiuso formalmente, sia pure con qualche settimana di ritardo, l'anno del trentennale della sua morte. Il 2021 era stato aperto, proprio l’8 gennaio giorno del suo decesso, con un incontro sulla figura di Ursula, ricordando i perché e i come del suo forte impegno europeista. Tedesca, sin da giovanissima contraria a qualunque forma di nazionalismo, costretta a lasciare la Germania a soli venti anni, Ursula trova nel progetto federalista del Manifesto di Ventotene (documento che in prima persona contribuisce a diffondere) l’unica concreta soluzione per il superamento della perenne conflittualità tra gli stati europei. Si dedicherà per tutta la vita alla realizzazione di questa idea, dandovi tra l’altro un contributo del tutto originale attraverso la creazione, a metà degli anni Settanta, del gruppo d’iniziativa «Femmes pour l’Europe».
L’anno si è trasformato poi in un’occasione per ricordare altre donne simbolo e artefici del rafforzamento dell’Europa unita, quali Ada Rossi e Fausta Deshormes La Valle.
La visita alla tomba di Ursula Hirschmann è stata un'occasione né simbolica né retorica per sottolineare la drammatica attualità del suo pensiero: solo rinunciando a logiche nazionalistiche sarà possibile evitare nuove, terribili, cruenti, distruttive, inutili guerre fratricide sul suolo europeo. Solo con la costruzione di una vera unità Europea sarà possibile garantire una pace duratura.
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