Università Federico II: seminari istituzionali senza donne
Il Ciclo di Seminari Istituzionali, organizzati dal Dipartimento di Giurisprudenza: solo relatori e nessuna relatrice. Arrivata una risposta che pubblichiamo
Mercoledi, 31/03/2021 - Al Magnifico Rettore dell'Università Federico II
Prof. Matteo Lorito
Al Chiarissimo Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza
Prof. Sandro Staiano
Al Chiarissimo Responsabile Scientifico
Prof. Umberto Ronga
Roma, 29 marzo 2021
Chiarissimi Professori,
Noi Rete Donne da oltre un decennio pone al centro della propria azione il perseguimento della democrazia paritaria. Riteniamo però che l'obiettivo della partecipazione femminile agli organi decisionali, di natura pubblica e privata, sia strettamente collegato ad una serie di altri fattori che ostacolano la visibilità delle donne che operano nella cultura, nella scienza, nel diritto, nella politica. Le donne sono presenti in grande misura in tutti i più diversi campi, ma in alcuni di questi, in particolare, la loro presenza è offuscata, la loro autorevolezza è negata, la loro competenza non è riconosciuta e ciò impedisce loro di raggiungere i vertici.
Tra i fattori che ostacolano la crescita professionale delle donne esercita un ruolo fondamentale l’esclusione da molti eventi di rilevo, come quelli da voi organizzati, poiché la loro assenza ne delegittima il ruolo. Abbiamo recentemente preso visione della locandina relativa al Ciclo di Seminari Istituzionali, organizzati dal vostro Dipartimento di Giurisprudenza e abbiamo constatato che, purtroppo, tutti i relatori appartengono al genere maschile.
Siamo certe che l’assenza di relatrici non sia stata una scelta dovuta all’errato presupposto che non esistano esponenti femminili, nel panorama giuridico italiano, con competenze tali da trattare gli argomenti dei seminari, così come siamo sicure che la presenza di esperte potrebbe offrire nuovi sguardi e arricchire il dibattito sulle tematiche discusse. La declinazione esclusivamente al maschile degli oratori implica una pericolosa rimozione di genere e offre una visione distorta e incompleta dell’impostazione culturale del nostro Paese e del mondo accademico e giuridico.
Noi Rete Donne invita, pertanto, gli organizzatori a rimediare all’errore, suggerendo di invitare ad intervenire anche relatrici.
Noi Rete Donne auspica, altresì, che in futuro non si ripresenti l’occasione di organizzare seminari, conferenze o convegni così disequilibrati.
in qualità di responsabile del Ciclo di seminari, in accordo con il
Magnifico Rettore dell’Ateneo e il Direttore del Dipartimento di
Giurisprudenza, ringrazio sinceramente della sollecitazione, perché
offre l’occasione di condividere piena e non formale adesione alle
istanze rappresentate.
Il Ciclo di seminari in discorso - si badi - è soltanto una delle
iniziative promosse nell’ambito del Corso di Diritto parlamentare (e,
nella fattispecie, è stato così strutturato - quanto al profilo di
genere - per una mera indisponibilità delle relatrici nel periodo di
riferimento, imposto dal semestre, e nei giorni e negli orari
individuati, imposti dal calendario didattico). Esso, peraltro, segue
e precede Cicli di seminari e altre iniziative congressuali in cui la
presenza di relatrici è stata, in verità, costante o maggioritaria (la
precedente iniziativa è stata presieduta, moderata e conclusa da due
relatrici; quella ancora precedente ha contemplato tre relatrici; il
prossimo Ciclo, già in programma, nonché un’altra iniziativa in
cantiere conservano il medesimo orientamento).
Ciò non soltanto per restituire tangibile contezza delle modalità
operative da sempre seguite, in linea con l’attento indirizzo di
Ateneo e Dipartimento, quanto per tentare di rappresentare, per mera
sensibilità personale, quale sia il livello di condivisione delle
ragioni rappresentate.
Mi auguro, pertanto, vi possano essere ulteriori occasioni per
continuare a dialogare di questi e di ulteriori temi, in ogni caso
grato per il grande interesse che ha suscitato l’iniziativa del Ciclo
di seminari.
Con viva e sincera cordialità
Umberto Ronga
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Umberto Ronga
Professore associato di Diritto costituzionale
Università degli Studi di Napoli Federico II
Dipartimento di Giurisprudenza
Via Nuova Marina, 33 - 80133 Napoli
mercoledì 31 marzo 2021 18.02
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