Una rete di servizi

Redazione Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Settembre 2007

Erminia Manfredi ha espresso la sua “grande ammirazione per la forza e la costanza dei genitori di Luca De Nigris grazie ai quali, oggi, cominciano ad esistere delle strutture per i pazienti in stato di coma”.
“E’ grazie a loro – ha continuato – che è stato possibile aprire anche a Roma una casa dei risvegli per 7 pazienti e per i loro familiari, ed è grazie a loro che l’Associazione Gli Amici di Eleonora sta cercando di farlo in Campania. La vicinanza della famiglia è fondamentale nella cura delle persone che sono in questo stato e per questo è indispensabile che ci sia un’attenzione particolare verso questi modelli innovativi. Spesso i reparti di rianimazione, dopo il primo intervento salvavita, non sono più adatti a seguire il paziente e, anzi, l’immobilità e la mancanza di stimolazioni specifiche possono aggravare la situazione”.
“Di fronte all’aumento di queste patologie, dovuto all’invecchiamento della popolazione e ai tanti incidenti stradali, è assolutamente urgente – ha concluso – che ci sia una risposta forte ed uniforme sul territorio nazionale che sia in grado di creare una rete di servizi per la persona e la famiglia. Spero che questo incontro stimoli chi di dovere in questo senso”.

(27 settembre 2007)