Genova - Emma Bonino, Maggy Barankitse, Lidija Yusupova e Suor Ildefonsa sono le donne a cui va il riconoscimento della 4° Edizione del Premio Internazionale. Cerimonia: lunedì 17 novembre.
Angelucci Nadia Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Novembre 2008
“PER L'ALTO VALORE SOCIALE CONSEGUITO NELLE SUE OPERE E PER IL CONTRIBUTO DATO ALLA CRESCITA DELLA SOCIETA' CIVILE NELLA SUA INTEREZZA”. Queste la motivazione ufficiale per il conferimento del premio. “Ascoltare la voce di chi di solito è obbligato a tacere”: questo è l’obiettivo realizzato, il sogno possibile che si realizza in occasione della consegna del Premio voluto dal comitato della Confcommercio di Genova rappresentativo delle imprenditrici del Commercio, dei Servizi, del Turismo e delle piccole e medie imprese “Terziario Donna”.
Il Premio valorizza donne che, come si legge nella nota stampa, “non necessariamente famose né conosciute ai mass media, con il loro impegno costante e silenzioso hanno cercato di ridare dignità umana a coloro ai quali la dignità è stata tolta e calpestata”.
Sono meritevoli di questo riconoscimento internazionale, secondo le parole di Luisa Famiglietti Presidente dell’Associazione, donne che mettono “coraggio, forza, pathos” nelle cose che fanno, associando grande personalità, dedizione e acuta sensibilità sociale.
Le premiate del 2008
EMMA BONINO, per le sue attività di dialogo e approfondimento sulle questioni islamiche.
MAGGY BARANKITSE, detta “angelo del Burundi”, che ha fondato la casa di accoglienza “Maison Sha¬lom”, per molti bambini senza famiglia a causa delle guerra.
LIDIJA YUSUPOVA, candidata al Premio Nobel per la Pace per aver denunciato i crimini commessi contro i civili ceceni.
Suor ILDEFONSA, oltre 60 anni dedicati a soccorrere ragazze orfane, bambini abbandonati, emarginati, in Italia, Madagascar, Polonia e Bielorussia.
Il premio consiste in una medaglia in oro, ispirata alla creazione della scultrice Stefania Maisano, a forma di scudo, simbolo di forza, perpetuazione della vita e protezione, richiamo al ruolo e alla donna vista come custode e garante dei valori più alti.
La serata si tiene presso il Palazzo Ducale - Sala del Maggior Consiglio, in collaborazione con MATER MATUTA ONLUS, sotto la Direzione Artistica di Pepimorgia. Tra gli invitati e gli ospiti, personalità di rilievo tra cui FERNANDA CONTRI e DORI GHEZZI.
Tutto al femminile il palco, con la conduzione di Alessandra Risotto, e il dietro le quinte, con la regia di Maria Gianna Catalano.
Giunta alla sua quarta edizione, il Premio GENOVA: UNA DONNA FUORI DAL CORO gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità, Regione Liguria - Provincia di Genova - Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova, Agenzia Regionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica, Università di Genova.
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