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Un viaggio negli abissi della psiche umana: il romanzo di Gabriella Bertizzolo

Un viaggio negli abissi della psiche umana: il romanzo di Gabriella Bertizzolo

Il romanzo di Gabriella Bertizzolo, "FIGLIO DI MERCURIO" (Ed Leonida), una 'novità nel panorama narrativo'...

Domenica, 30/06/2013 - "'Figlio di Mercurio' rappresenta per la forza, il coraggio contenutistico e la verve comunicativa una novità all’interno del panorama narrativo - Così Francesca Rappoccio nella Prefazione del libro di Gabriella Bertizzolo -. È un viaggio negli abissi della psiche umana, forse un biglietto di sola andata per la follia, percorso sui binari di un’esistenza dall’apparenza normale e regolare". Il romanzo narra la storia di Davide, "personaggio scomodo, borderline, esaltato e divorato da turbe psichiche che lo rendono ai più incomprensibile e indecifrabile. (....) Il protagonista raffigura il lato oscuro dell’uomo, rigurgito della società 'normale' la quale vorrebbe addirittura cancellare traccia di quest’ombra che non può assumere sembianze d’individuo..."

Il romanzo di Bertizzolo, che "per la particolarità degli argomenti affrontati, si consiglia a un pubblico adulto" parla dell'"arcano, insondabile legame unisce Davide, affetto da grave disturbo bipolare, ai bizzarri umori del Po che negli anni Cinquanta aveva allagato la casa dei nonni facendo morire di crepacuore nonno Isidoro e costringendo gli altri componenti della famiglia Narcolessa a trasferirsi chi a Vigonza, chi nei pressi di Ferrara. Proprio nel cuore della città estense il protagonista, figlio di una sarta di Papanice (Crotone) che non l'ha mai accettato e di un postino succube della moglie, durante la frequenza del liceo subisce una delusione amorosa che segnerà tutta la sua esitenza. Infatti egli arriva al punto di considerare le donne l'incarnazione del male, e, temendo un nuovo coinvolgimento emotivo, placa i suoi i suoi impulsi sessuali con l'autoerotismo e negli incontri mercenari. Tra momenti di euforia, raptus erotici, baratri depressivi, psicofarmaci, ricoveri spontanei e coatti, grazie a un'intelligenza fervida, a una grande sete di cultura e a uno straordinario senso dell'ironia, riesce a rendere sopportabile e unica la sua vita. Il casuale incontro con la bellissima Floriana, la "divina rossa", lo arrende all'amore, ma... "



Gabriella Bertizzolo, "FIGLIO DI MERCURIO" (Ed Leonida)

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