Giovedi, 15/07/2010 - Indirizzi per il potenziamento delle attività e del numero dei Consultori Familiari nella Regione Lazio
Il Gruppo Dirigente delle Donne del PD del Lazio, presenti le elette nelle istituzioni e alcuni consiglieri regionali del PD nonché il Segretario Regionale, hanno esaminato approfonditamente lo stato di applicazione nel Lazio della somministrazione della pillola RU486 e la situazione di gestione dei Consultori Familiari quali servizi molto importanti per la prevenzione. È stato dato all’unanimità un giudizio molto negativo sulla proposta di legge, prima firmataria la consigliera regionale Olimpia Tarzia, che intende riformare stravolgendola la legge che disciplina attualmente la gestione dei Consultori Familiari.
Si è deciso di proporre a firma di tutti i Consiglieri Regionali del PD, un O.d.G. da proporre all’approvazione del Consiglio Regionale, per l’immediato insediamento della Consulta Regionale dei Consultori Familiari, così come previsto dalla Legge Regionale istitutiva della Consulta stessa, nel rispetto del bando pubblico con cui sono state raccolte le adesioni alla Consulta dei Consultori e delle designazioni già effettuate dalle ASL della Regione Lazio.
Si è deciso che nello stesso O.d.G si proponga alla maggioranza di centrodestra e alla Presidente Polverini, di incrementare già dal prossimo assestamento di bilancio previsto per il luglio p.v, i fondi per i Consultori in modo da rispettare i parametri di legge che ne prevedono uno ogni 20.000 abitanti, anche in considerazione della crisi economica che colpisce le famiglie e i ceti sociali più deboli.
Tutto ciò nel rispetto delle leggi che hanno istituito e regolamentano il funzionamento dei Consultori Familiari, della Legge 194, dei diritti delle donne alla tutela della salute, della procreazione e della sessualità consapevole.
Approvato all’unanimità dalle donne del PD Lazio – Assemblea Pubblica del 22 giugno 2010
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