Giovedi, 05/09/2013 - Dal 9 al 15 settembre 2013 si tiene la Festa Nazionale delle Democratiche e il titolo è 'Donne che fanno la differenza'. La formula è innovativa e prevede appuntamenti itineranti che a Perugia, Terni, Magione ed Assisi vedranno la presentazione di libri e l'organizzazione di dibattiti.
“Una Festa itinerante per una politica nuova”, hanno sottolineato Stefania Fiorucci e Roberta Isidori (Coord regionale Conferenza Democratiche Umbria). "Ascoltare e interpretare i bisogni dei cittadini e avere una visione per il futuro del Paese sono i cardini attorno ai quali si muove il Partito Democratico e la Festa nazionale delle Democratiche vuole essere un momento per dare concretezza a questi obiettivi e rimettere in fila i problemi del Paese per indicare prospettive migliori, parlando e raccontando di “Donne che fanno la differenza”. E lo faremo dal 9 al 15 settembre, in una Festa Democratica rinnovata nei contenuti e nella formula, che ci inorgoglisce per il coraggio della proposta oltre che per l’opportunità di ospitare un evento di rilevanza nazionale. Con questa Festa abbiamo voluto imprimere un cambio di passo alla grande tradizione delle Feste del nostro partito: non una Festa tradizionale ma una nuova formula, una Festa “itinerante”, che ci vede “ospiti” di alcune delle feste territoriali del PD umbro che racconta la volontà di fare politica delle Democratiche rappresentando i temi reali. Perché è tempo che la politica, anche la politica fatta dalle donne, faccia un ulteriore sforzo di innovazione e si proponga di accompagnare il cambiamento. Sarà una settimana intensa, dunque, e densa di appuntamenti. La Festa farà il suo debutto a Perugia, per poi spostarsi a Terni e Magione e chiudere ad Assisi, dove una giunta di soli uomini è il simbolo della nostra battaglia per la democrazia paritaria. Il programma si presenta ricco di spunti, idee, riflessioni, proposte. Parleremo dei problemi del Paese e dei cittadini, di donne, democrazia paritaria, di informazione, lavoro, salute e welfare, di violenza, di scuola e formazione, di città e immigrazione, di Europa, con gli occhi delle donne. Ne parleremo insieme a ospiti importanti e con lo spirito di chi crede che spetti alla politica, a una politica credibile e autorevole, adoperarsi nell’interesse generale, ascoltando i bisogni del Paese ed elaborando sempre nuove prospettive. Ringraziamo la Conferenza nazionale delle Democratiche per aver scelto l’Umbria; un grazie di cuore alle tante Democratiche e ai tanti Democratici dei territori umbri che hanno reso possibile, attraverso il proprio contributo volontario, la realizzazione di questo evento".
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