Tunisia, le prime elezioni dopo la rivoluzione nell'analisi di Ilaria Guidantoni
La scrittrice Ilaria Guidantoni in una videointervista commenta il risultato delle elezioni in Tunisia. Kalthoum Kannou l'unica donna candidata alle presidenziali
Risultati e commenti alle PRIME ELEZIONI politiche nella Tunisia del post-rivoluzione. L’astensionismo e una forte partecipazione femminile hanno caratterizzato le scorse elezioni legislative in Tunisia. I risultati definitivi arriveranno a ridosso delle prossime Presidenziali ma la vittoria di Nida Tounes, partito cosiddetto “laico”- rispetto a una Costituzione che stabilisce all’art. 1 il primato dell’islam come religione di Stato - viene data come certa in Parlamento. Poche le donne candidate, molte le elettrici che in tutte le parti del paese hanno partecipato al voto. Nonostante ci siano state difficoltà nelle zone rurali le donne tunisine hanno ancora una volta marcato la propria presenza sociale e politica recandosi in massa ai seggi. Presidenziali: solo una donna in lista.
Saranno 27 i candidati in corsa alle presidenziali tunisine previste per il 23 novembre. Kalthoum Kannou, giudice della Corte Costituzionale, è l’unica donna in lizza, ne abbiamo anticipato un ritratto nel numero di settembre. Nonostante la determinazione Kalthoum pare abbia poche probabilità di accedere al secondo turno. Secondo gli analisti, in una scala da uno a cinque, le possibilità per la giudice di arrivare al ballottaggio superano di poco il gradino più basso. Una candidatura di bandiera dunque per una donna simbolo dei movimenti femminili e femministi che si battono per la parità di genere in politica.
Lascia un Commento