Giovedi, 08/04/2010 - La più variopinta e sontuosa fioritura di tulipani, narcisi, giacinti e violette che si possa immaginare si dispiega ogni anno a Pralormo, nel parco di un bel castello di origini medioevali nei pressi di Alba. Fino al 2 maggio la residenza, tuttora abitata dei Conti di Pralormo, è circondata da tulipani in fiore che con la loro bellezza incorniciano il tema sempre diverso, prescelto di volta in volta dalla gentile e raffinata padrona di casa, Consolata Pralormo.
“Messer Tulipano”, questo è il nome della manifestazione, nella sua undicesima edizione si ispira al “colore”, la splendida sensazione della luce riflessa come meglio non si potrebbe nei delicati corpi dei fiori. Come sempre nutrito di fantasia e di cultura, il tradizionale appuntamento di primavera si arricchisce di una seri di richiami sussurrati con discrezione nel silenzio del parco millenario. Le sorprese sono disseminate nei sentieri ombreggiati da piante millenarie, fra gli antichi portici, nei vialetti curati, nella cappella dalle pure linee settecentesche, nella piccola serra, nell’Orangerie, dove la magia del cinema è narrata fin dai suoi esordi, e dove fra piccoli, curiosi “giochi del colore” si illustrano persino i segreti dei cosmetici da trucco.
Si osservano camminando piante “tintorie” con i loro segreti, pollai con uova colorate, attrezzature da giardino, vasi e tulipaniere interpretati da designer olandesi. E nel mercatino tutto ispirato al naturale, si scoprono specialità enogastronomiche e non solo. Completa l’esperienza la visita del castello ristrutturato da qualche anno, dove oggetti e arredi, sono rimasti tali e quali nel tempo e ogni particolare appare collocato con amorevole sapienza. L’esperienza, che delizia senza i soliti clamori, merita di essere vissuta.
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