TU COSA NE PENSI? / TAMARA DE LEMPICKA e l'arte del Novecento
La pittrice di origini polacche è stata un'esponente di spicco dell’Art Déco. Cosa significa per te ‘vivere ai margini ‘ della società?
Lunedi, 15/07/2019 - TAMARA DE LEMPICKA (1898 - 1980)
La pittrice, il cui nome all’anagrafe è Tamara Rosalia Gurwik-Górska, ha origini polacche. È stata una figura fondamentale nell’arte del Novecento e un’esponente di spicco dell’Art Déco. I colori nelle sue tele sono luminosi e decisi, le linee nette tratteggiano donne fredde e malinconiche.
Il suo nome all’anagrafe è Tamara Rosalia Gurwik-Górska, era figlia di una donna polacca e di un ricco ebreo russo che muore suicida. Ha frequentato prestigiosi istituti scolastici grazie alla nonna Clementine, che si è presa cura di lei dopo la separazione dei genitori. A 18 anni a San Pietroburgo ha sposato l’avvocato Tadeusz Łempicki, dopo il suo arresto durante la Rivoluzione i due fuggono a Parigi, dove Tamara è diventata una famosa ritrattista. Ha avuto una vita mondana e movimentata, ha viaggiato molto e si è abbandonata agli eccessi, ma la depressione non le ha dato tregua.
Tra i collezionisti delle sue opere troviamo Jack Nicholson e Barbra Streisand. Anche Madonna, la celebre popstar, possiede molte sue tele che ha anche prestato a musei per l'organizzazione di eventi contribuendo, negli anni recenti, alla riscoperta e rivalutazione della Lempicka, che diceva di sé: “Vivo la vita ai margini della società, e le regole della società normale non si applicano a coloro che vivono ai margini”.
Domanda
Cosa significa per te ‘vivere ai margini ‘ della società?
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