Lunedi, 22/04/2013 - Domenica 21 aprile, nella Sala Teatrale Cantellli di Vignola, grazie ai patrocini congiunti di Libera, presidio dell'Unione Terre di Castelli, e dell'A.N.P.I. locale si è svolta la manifestazione "Tre donne per ricordare – Tre eredità da costruire".
Ha introdotto l'argomento Maurizio Piccinini, referente del Presidio patrocinante di Libera, illustrando come le tre vicende femminili fossero degne eredi di quelle delle partigiane che si batterono con coraggio per la libertà della propria terra e come, collegandosi a loro, aprissero di diritto il ciclo delle manifestazioni previste a Vignola in occasione del 68° Anniversario della Liberazione.
Hanno poi preso la parola Margherita Asta, la cui madre e due fratellini furono uccisi da una bomba destinata al magistrato Carlo Palermo, l'avv. Enza Rando, difensore di Denise, figlia di Lea Garofalo, testimone di giustizia la cui vita fu spenta dalla 'ndrangheta perché ne aveva rifiutato i dettami, e Sabrina Mastrangelo, figlia di Renata Forte, politica mazziniana e donna dell'U.D.I., uccisa nel fiore degli anni perché si era opposta allo scempio della sua terra.
L'autrice dei testi Ilaria Ferramosca (assente l'arch. Gian Marco De Francesco, per i disegni) ha presentato il libro "Nostra Madre Renata Forte", narrazione a fumetti di quest'ultima vicenda.
Hanno presenziato anche Daria Denti, attuale sindaco di Vignola, e Gerardo Bisaccio, referente dell'ufficio provinciale di Libera, oltre a numerosissime personalità di livello locale e nazionale.
La manifestazione si è conclusa con un rinfresco offerto da Libera Terra, Associazione che cura la commercializzazione dei prodotti provenienti da terre confiscate ai mafiosi.
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