Biografilm Festival 2021- 17a edizione International Celebration of Lives in presenza a Bologna
Fra i temi forti l'empowerment femminile, la valorizzazione della diversità e della ricchezza lgbtqi*, le relazioni tra generazioni e la lotta per il futuro
Mercoledi, 26/05/2021 - Si va componendo il quadro dei titoli in programma al Biografilm Festival 2021, che si terrà dal 4 al 14 giugno, che vengono svelati poco a poco nelle varie sezioni della manifestazione, insieme ai temi emergenti e alle storie cui verrà dato principalmente risalto. Molti fra i film che verranno presentati in selezione, raccontano e descrivono l'attivismo e lo slancio di coloro che lottano per cambiare il mondo in cui viviamo.
‘Contemporary Lives’, come nelle passate edizioni, presenta al pubblico una pluralità di sguardi non scontati sull'attualità, fotografando la nostra contemporaneità filtrata attraverso la sensibilità di cineaste e cineasti di talento. Quest'anno sono ben 46 i film selezionati, ognuno dei quali ci racconta in modo innovativo un pezzo della realtà di oggi, mettendo a fuoco tante diverse situazioni in tutto il mondo. La dedizione a una causa, la passione politica, le relazioni tra generazioni, l'empowerment femminile, la valorizzazione della diversità e della ricchezza lgbtqi* sono alcune fra le tematiche toccate dalla sezione. Questi documentari offrono la possibilità di assumere un'altra prospettiva, allargare l'orizzonte, sentirsi parte di un cambiamento già in atto, anche se magari lontano geograficamente.
Dalla quotidianità impossibile dei giovani palestinesi che seguiamo nel passaggio tra infanzia e adolescenza in ‘Skies Above Hebron’, alla vicenda amara pubblica e privata dell'appassionatissima giornalista Nancy Porsia in ‘Telling My Son's Land’. Dall'ingresso privilegiato nel complesso e sorprendente mondo della terza età grazie all'ironico ‘El agente topo’, al potente quadro familiare del giovane protagonista di ‘Colors of Tobi’, nel suo percorso di autodeterminazione come ragazzo trans. Tra le storie più incredibili, c'è quella di un cuoco danese in pensione che assieme a un ex spacciatore riesce a infiltrarsi tra le maglie della dittatura della Corea del Nord, raccontata in ‘The Mole’, oppure quella di una tigre e del suo addestratore in Iran, nel film ‘Maya’. Tra le vite più stimolanti c'è quella di Grigor Božilov Simov, protagonista delle trasformazioni che hanno contrassegnato la Bulgaria negli ultimi settant’anni, nel film ‘Avanturista’, o ancora quella di Ghofrane, venticinquenne instancabile attivista tunisina la cui campagna elettorale seguiamo nel film ‘Ghofrane et les promesses du printemps’, o di nuovo quella di Ninosca che abbandona il marito violento in Nicaragua e comincia una nuova vita in Europa, nell'omonimo film ‘Ninosca’.
Anche le due sezioni competitive, ‘Biografilm Italia’ e il ‘Concorso Internazionale’, puntano su storie di impegno, resilienza, coraggio, sfide ai limiti imposti dalla società, fiducia nelle capacità umane di indurre il cambiamento e la trasformazione.
In particolare i film della sezione competitiva ‘Biografilm Italia’, dieci documentari incentrati su temi di attualità, ambientalismo e diritti umani, sono del lavoro delle più interessanti realtà produttive e autoriali italiane. Narrazioni e stili differenti sono al servizio di storie di grandi passioni e missioni vissute dai protagonisti volontariamente o per destino, con grande intensità e senza mezzi termini.
Così succede per il personale medico e i degenti di ‘Io Resto’ di Michele Aiello, film di apertura del concorso 'Biografilm Italia', interamente girato all’interno di un ospedale italiano durante la prima ondata della pandemia da Covid-19, o per la vocazione animalista che salva la vita al protagonista di ‘Squilibrio’, l’opera prima di Luca Rabotti. O come avviene a chi vuole caparbiamente far parte del tentacolare e a volte illusorio mondo dell’industria dei video giochi, in ‘Game of the year’ opera seconda del giovane talentuosissimo Alessandro Redaelli che esordì a Biografilm nel 2017 con ‘Funeralopolis’, per poi fare il giro del mondo. E ancora agli “uomini gentili” che non si arrendono a vedere le coste campane distrutte dall’inquinamento e dall’incuria nel film ‘Man kind man’ di Iacopo Patierno, che sarà presentato l’8 giugno in concomitanza con la Giornata Internazionale degli Oceani. O come avviene nell’elegantissimo ‘A Declaration of Love’ del parmense Marco Speroni, struggente racconto-confessione di Curtis McCarty, che dopo ventidue anni in carcere duro da innocente non riesce più a trovare un suo posto nel mondo.
Il ‘Concorso Internazionale’ rappresenta infine perfettamente i temi e le caratteristiche di tutta la selezione di Biografilm 2021. Tra i dodici film della sezione, cinque sono opere prime e quattro sono titoli attesissimi di opere che hanno fatto parlare di sé nei Festival internazionali dell'ultimo semestre. Storie indimenticabili che colpiscono il pubblico e propongono un vero e proprio giro del mondo. Il fervore teso al cambiamento ed alle trasformazioni di vario genere è al centro di questi documentari, ognuno dei quali trasporta in un Paese diverso, alla scoperta di storie potenti in cui la presa in carico del passato serve per costruire in prima persona il futuro. Si viaggia in Turchia in un resort ‘all-inclusive’, dove due giovani lavoratori si confrontano con il turismo di massa e le proprie aspirazioni e valori, nel film ‘All-in’. Ci si sposta poi in Bielorussia, per osservare la resistenza di un gruppo di teatranti alla repressione del regime di Lukashenko durante le presidenziali del 2020, con ‘Courage’. Nella periferia a nordest di Parigi, invece, con il film ‘Jungle’, si incontrano giovani donne libere, spavalde, lanciate verso il domani. Si passa poi dall'Afghanistan all'Europa con ‘Flee’ che racconta la storia indimenticabile di un viaggio di crescita e di scoperta di sé. E poi ancora si entra nella Casa dei migranti di Gao, in Mali, che accoglie le persone in transito verso l’Algeria o di ritorno da vani tentativi di emigrare in Europa, con ‘Le dernier refuge’.
Biografilm Festival si svolge: con il contributo e il supporto dell’Assessorato alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna, dell’Emilia-Romagna Film Commission, del Ministero Italiano della Cultura, del Comune di Bologna, della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, sotto il patrocinio della Città Metropolitana di Bologna, della Camera di Commercio – Industria artigianato e architettura di Bologna, dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, l'alto patrocinio della Commissione Europea e del Parlamento Europeo; con la collaborazione della Cineteca di Bologna, del MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna, di Cassero LGBTI Center, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione, di DAMS50, dell'Istituto Aldini Valeriani di Bologna, della Biblioteca multimediale Fuori Catalogo dell’Istituto Aldini Valeriani, di Terra di Tutti Film Festival, del Ministero della Giustizia - Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità - Centro Giustizia Minorile Emilia-Romagna e Marche, dell’Associazione Orlando, della Biblioteca Italiana Delle Donne - Associazione APS, del Centro Amilcar Cabral, di Gruppo Trans, di Period Think Tank, de La Casa delle donne per non subire violenza Onlus, di Refugees Welcome Bologna, di WeWorld Onlus, di COSPE Onlus, di Arca di Noè Cooperativa Sociale, di Assopace Palestina, della Fondazione Gualandi, dell’Alliance Française di Bologna e del Comune di Castel Maggiore.
I biglietti e gli abbonamenti per Biografilm Festival, online su MYmovies.it e onsite a Bologna, sono disponibili con un prezzo promozionale. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito: https://www.biografilm.it/2021/biografilm-2021/biglietti-e-abbonamenti/
Biografilm Festival fa parte di ‘Bologna Estate’ 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna.
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