TORINO dimentica le sue donne

Venerdi, 25/02/2011 -

È ovvio che qualcuno affermi “più spine che rose” in merito alle primarie di Torino di domenica 27 febbraio 2011.

Polemiche e proposte del Collettivo Civico delle Donne per il Comune di Torino, nato ad ottobre 2010, stanno diffondendosi a grande velocità anche sulla rete del web perché

- n o n vi è nessuna d o n n a tra i candidati sindaci alle primarie della città

- il Patto di programma sottoscritto dai cinque candidati n o n prevede alcun impegno sulla partecipazione effettiva delle donne nell’amministrazione della città

Pensiamo sia un grave errore del centro-sinistra sabaudo aver escluso le donne in vista delle elezioni comunali che si terranno a maggio. La democrazia basata sulle pari possibilità di accesso e gestione del potere per donne e per uomini è preferibile alla democrazia a bassa rappresentatività.

Pensiamo che ci sia un nesso tra l’esclusione e (la distanza volontaria) delle donne dalla gestione della cosa pubblica e la scarsità di risorse , che è anche un cattivo uso delle risorse che abbiamo

Pensiamo che raggiungere il centro della politica sia la prosecuzione dell’azione di civiltà voluta a costo della vita dalle partigiane, proseguita con forza dalle costituenti, attuata da ogni donna consapevole con il lavoro dentro e fuori casa a tenace sostegno della società, di cui vogliamo essere eredi responsabili.

Pensiamo che le strade giuste e le decisioni efficaci siano il risultato di una partecipazione di molte e molti. Riteniamo inoltre che in questi anni il potere si sia concentrato in poche mani, prevalentemente maschili, e che questo “potere di pochi” abbia contribuito alla crisi economica e politica in cui viviamo.

Pensiamo che in questo momento si possano e si debbano immaginare scelte politiche economicamente ed ecologicamente sostenibili: un nuovo modo di vedere la città, di organizzare i servizi e creare benessere, un nuovo modo di produrre che ponga al centro la cooperazione, la progettualità condivisa, le relazioni, le decisioni partecipate e l’innovazione sociale .

Intendiamo raccogliere idee per il buongoverno della città e farne un programma di azioni concrete.

Il prossimo incontro si svolgerà sabato 26 febbraio 2011 alle ore 10 presso il Centro Interculturale delle Donne Alma Mater, Via Norberto Rosa 13/a, Torino.



collettivocivicodonnetorino@mail.com

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Ricordiamocene: la dignità delle donne è anche e soprattutto non dover chiedere ciò che dovremmo avere se il potere maschile non ci avesse escluse.



Torino, 23 febbraio 2011 Jolanda Bonino