Thelma Schoonmaker, Leone d'oro alla carriera a VENEZIA 71

Martedi, 02/09/2014 - Thelma Schoonmaker, grande montatrice, Leone d’oro alla carriera a VENEZIA 71

di Maria Cristina NASCOSI SANDRI



Il 2 settembre, nel corso della cerimonia di presentazione, il secondo Leone d’oro alla carriera di Venezia 71 - il primo è andato al cineasta Frederick Wiseman - è stato attribuito a Thelma Schoonmaker, collaboratrice storica di Martin Scorsese, autrice del montaggio di gran parte dei suoi film.

Il lavoro del montaggio, per una pellicola, è il più importante, forse ancor più, per certi versi, di quello del regista: dopo il decoupage, infatti, cioè il sottrarre, deve ricomporre il senso del racconto filmico, lavoro incredibilmente impegnativo.

Candidata all'Oscar nel 1971 per Woodstock - Tre giorni di pace, amore e musica, Schoonmaker, ne vinse poi tre: per Toro scatenato, The Aviator e The Departed e meritò pure due premi BAFTA, l’Oscar britannico.

La sua collaborazione con Scorsese è iniziata nel 1967 con il montaggio di Chi sta bussando alla mia porta?

Dal 1980 in poi ha montato tutti i suoi lungometraggi fino al recente The wolf of Wall Street del 2013.

"Non pensavo minimamente di fare la montatrice, ho studiato Scienze politiche, poi l'incontro, per caso, all'università con Martin Scorsese, che non era il mio professore, mi ha cambiato la vita. È stata una fortuna conoscerlo. Mi ha insegnato tutto lui. E tra i cineasti non sono mai stata discriminata per il fatto di essere una donna" - ha confessato l’artista".

E Scorsese l’ha ringraziata con un videomessaggio proiettato in Sala Grande dicendole:

“Per me ogni volta un film è una guerra, un atto d'amore, ma anche un travaglio e tu Thelma sei la guerriera più appassionata al mio fianco. Ci conosciamo dal 1963, da un piccolo workshop di cinema alla New York University - ha ricordato ancora Scorsese - me lo chiedono spesso, ma è difficile descrivere il modo in cui collaboriamo, non rientra in uno schema. Il lavoro insieme è fra le parti migliori della mia vita".