speciali collaborazioni artistiche di Jean-Louis Rodrigue, Matt Salinger e Pamela Gien
disegno luci Stefano Mazzanti
realizzazione scene Luigina Tusini
una produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
in collaborazione con Matt Salinger
con il sostegno di Comune di Udine - Assessorato alla Cultura/Calendidonna 2010
prima edizione italiana
The Syringa Tree è la storia intensa e profondamente evocativa del sentimento forte e contrastante che lega due famiglie, una nera, l'altra di bianchi, e di due bambine che sono nate nella stessa grande casa, ma cresciute in due ambienti del tutto diversi.Siamo nei primi anni Sessanta in un sobborgo di Johannesburg, in Sudafrica.
Narrate attraverso gli occhi di una bambina di sei anni, Elisabeth Grace, le storie dei diversi destini di queste famiglie attraversano quattro generazioni, dall'inizio dell'apartheid all'attuale Sudafrica libero. Un viaggio ironico ma venato anche da un percepibile sentimento di paura, nel tentativo di dare un senso al caos, alla magia e al lato oscuro dell'Africa.
Pamela Gien, l'autrice di questo pluripremiato testo teatrale, è nata a Johannesburg, in Sudafrica, ma da vent'anni vive e lavora negli Stati Uniti come attrice e drammaturga.
In Syringa Tree racconta l'esperienza dell'apartheid in Sudafrica dal punto di vista di una bambina.
Ma Syringa Tree è molto di più e rappresenta per l'unica attrice in scena un'autentica sfida: dare voce a tutti e 26 i personaggi d i questa piéce che attraversa il tempo e una terra piena di Storia. Uno straordinario racconto polifonico capace di far coesistere sentimenti contrastanti sempre coinvolgenti ed emozionanti, e che richiede alla sua interprete la messa in campo di un ampio registro di toni, comportamenti, accenti, espressioni e stili interpretativi. In un continuo slittamento fra personaggi diversi per sesso, razza, estrazione sociale, età, accento e sguardo.
La prima protagonista di The Syringa Tree è stata Pamela Gien stessa, in una prima edizione che ha debuttato a Seattle, per due anni è stata replicata a New York, e poi in tour mondiale, a Londra come a Cape Town, accumulando ovunque premi, riconoscimenti e l'entusiasmo del pubblico. Il regista americano Larry Moss che l'ha diretta allora in quel fortunato allestimento, guida oggi Rita Maffei che sarà l'interprete della prima edizione italiana di questo emozionante spettacolo.
Sebbene lo spettacolo preveda un'unica attrice in scena, molti degli spettatori che hanno visto lo spettacolo in America hanno affermato di aver avuto l'impressione che ci fossero più persone in scena. Il lillà di Pamela Gien regalerà a voi e al pubblico un viaggio incancellabile in Sudafrica, vi farà comprendere quanto possa essere potente l'odio, ma anche quanto l'amore sia più forte e capace di guarire dal dolore (...)
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