Approdi/ - Il 10 aprile scorso, si è svolta la seconda presentazione romana del libro fotografico-narrativo “Magnitudo Emilia. Lo sguardo sulle cose”
Di Pietro Maria Elisa Domenica, 12/05/2013 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Maggio 2013
Il 10 aprile scorso, poco più di un mese prima dell’anniversario del sisma che ha sconvolto l’Emilia nel 2012, si è svolta la seconda presentazione romana del libro fotografico-narrativo “Magnitudo Emilia. Lo sguardo sulle cose” (edizioni Artestampa), accompagnata dalla mostra allestita per l’occasione. L’evento è stato organizzato a Piazza di Pietra a Roma, presso la Galleria 28 di Francesca Anfosso, una giovane donna che investe coraggiosamente sul connubio arte e solidarietà, alla presenza di autorità locali, parlamentari, responsabili della Protezione civile e rappresentanti ANCI. Cifre, luoghi e numeri sono stati fatti scorrere tra le immagini di un filmato cantato da Fiorella Mannoia sulle note di “Io non ho paura”, una delle canzoni con cui gli artisti italiani hanno sostenuto le manifestazioni benefiche organizzate fino ad oggi.
Il volume, che raccoglie quasi un centinaio di scatti e testimonianze di gente comune, è opera della giornalista e scrittrice Annalisa Vandelli e del fotoreporter Luigi Ottani, che hanno colto e raccontato con sensibilità narrativa e fotografica il dramma, il coraggio, le speranze e la forza di ricominciare delle popolazioni colpite. Non ci sono solo segni di devastazione, ma anche espressioni insospettate e insospettabili tra etnie coinvolte nel disastro, sia come vittime, sia come soccorritori e lavoratori. La ricostruzione di questa sciagura emiliana porta alla luce competenze, risorse, capacità ed eccellenze locali non solo tradizionali e agroalimentari, ma anche poco conosciute e finisce per riproporre orgogliosamente un’identità territoriale rafforzata e rinnovata, che si esprime con tenacia imprenditoriale e la ferrea volontà di vincere la sfida della ricostruzione, che richiede una lunga e faticosa riconquista della normalità.
Immagini e scrittura suscitano forti suggestioni e stimolano riflessioni sull’esigenza di prevenire e organizzare il soccorso in situazioni di emergenza, inoltre pongono interrogativi sull’efficacia della ricerca, della prevenzione e della legislazione in materia.
L’obiettivo del progetto editoriale ed ogni iniziativa correlata sono finalizzati alla sensibilizzazione e alla raccolta di fondi (prezzo di copertina: € 23, in offerta € 20) da destinare alla formazione di bambini e ragazzi disabili del territorio, ad opera della Fondazione Scuola di Musica Andreoli di Mirandola, che dal 1966 si occupa dell’integrazione di disabili in collaborazione con la Ausl di Mirandola. Per saperne di più, consultate l’omonima home page dedicata, che troverete facilmente digitando il titolo del libro in qualsiasi motore di ricerca. È un’occasione per informarsi e per essere solidali con le popolazioni colpite.
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