drammaturgia di Federica Di Rosa e Davide Stecconi
regia di Federica Santambrogio
coreografie di Soraya Pérez
musica di Matteo Manzitti
costumi di Marco Ferrara
con Francesca Debri e Soraya Pérez
Storie di donne che hanno cercato se stesse al di fuori dei canoni sociali prestabiliti. Hanno cercato la loro identità di donne e di artiste. Ma soprattutto la storia di una madonna qualunque caduta da un quadro qualunque che si incontra con il diverso su un palcoscenico di un festival Fringe.
Un confronto attraverso le parole e le immagini di Frida Kahlo, Leonora Carrington, Camille Claudel. Uno sguardo sulla metamorfosi femminile del dolore. Uno sguardo che arriva fino ad oggi, in una società sicuramente più aperta, più libera, ma in cui ancora l’essere donna significa cercare un equilibrio tra il femminile e il maschile, tra la spinta verso l’essere madre, l’essere solo madre e la ricerca profonda della propria identità.
E' il ROMA FRINGE FESTIVAL, che si tiene a VILLA MERCEDE (VIA TIBURTINA, ZONA SAN LORENZO) con il programma:
mercoledi 4 ore 20.30
giovedi 5 ore 22.00
venerdi 6 ore 23.30
La drammaturgia è di Federica Di Rosa e Davide Stecconi, la regia di Federica Santambrogio, le coreografie di Soraya Pérez, la musica di Matteo Manzitti e i costumi di Marco Ferrara. Con il contributo di Francesca Debri e Soraya Pérez.
Lascia un Commento