Domenica, 05/05/2013 - E’ dal Friuli che inizia il percorso del progetto “Taramot: parole come mattoni” dell’associazione tricesimana Le Nuove Querce, perché il Friuli non dimentica il 6 maggio del 1976 ed è esempio di come la solidarietà e il lavoro di tutti rendano possibile un nuovo inizio.
Il progetto è nato dall’unione di diversi artisti emiliani e friulani che si sono mobilitati per raccogliere fondi fin dai primi giorni di giugno dello scorso anno, mettendo le proprie competenze a disposizione dell’Emilia colpita dal sisma.
Goccia a goccia tante iniziative hanno preso corpo e questo progetto (che inizierà il 5 maggio 2013, alle ore 16,30 presso l’associazione culturale La Rinascita, via Cisis 56, Udine e si concluderà il 29 maggio 2014 nella Bassa Modenese) vuole essere scambio di emozioni, passioni, esperienze ma soprattutto vuole mettere a confronto realtà che stanno lottando per ricostruire con quello che la ricostruzione ha saputo fare in Friuli.
Il progetto metterà in campo diverse iniziative culturali: mostre fotografiche, presentazione di libri, spettacolo teatrale, asta di quadri e di foto. Le iniziative vivranno della generosità degli sponsor, del pubblico coinvolto e dei partecipanti e gli incassi saranno devoluti alla ricostruzione in Emilia. (biblioteche colpite dal sisma, ricostruzione scuole di Camposanto e Finale Emilia)
“Taramot: parole come mattoni” ha ottenuto il patrocinio dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagnae del Comune di Camposanto (Mo), gli organizzatori sperano di poter contare sulla disponibilità di tante Amministrazioni Friulane ed Emiliane per poter moltiplicare le tappe, disegnando un percorso solidale fitto di eventi e ricco di contributi che trasformino veramente in mattoni le parole e tutta l'arte che lo compongono.
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