Lunedi, 23/09/2024 - Il 6 settembre alle ore 16,00 nello spazio Eventi Venice Production Bridge all’Hotel Excelsior si è svolta la XIV edizione del Sorriso Diverso Venice Award presideduto da Diego Righini, con la direzione artistica di Paola Tassone, promosso dall'Università Cerca Lavoro. Realizzato in collaborazione con Dream On e con il Patrocinio del Ministero della Cultura, di Rai per la Sostenibilità ESG. Media Partner: Rai Pubblica Utilità. Treno Ufficiale: Frecciarossa.
Per il 2024, sono entrati in in nomination 17 film di interesse sociale che valorizzano la diversitá, scelti in accordo con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dalla giuria di esperti presieduta da Catello Masullo e composta da Paola Dalla Torre, Paola Dei, Armando Lostaglio, Franco Mariotti, Massimo Nardin, Imma Noemi Medina Fronten, Antonio Castaldo e Rossella Pozza.
Ad aggiudicarsi il Premio per la prima volta sono state due donne, due registe che con un linguaggio sorprendente e convincente sono riuscite a valorizzare tutte le potenzialità narrative del femminile contribuendo anche a combattere i pregiudizi che purtroppo ancora sono presenti, quando a dirigere un film é una donna. Per il miglior film italiano è stata premiata Maura Delpero con Vermiglio che ha ricevuto anche il Leone d’Argento alla 81 Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Nella sua seconda opera, Delpero mostra una sorprende e maturità espressiva che affonda le sue radici nel cinema di Ermanno Olmi ed evidenzia con grande capacità narrativa la semplicità di un tempo e le relazioni domestiche.
Il riconoscimento per il Miglior Film Straniero è andato a Mon Inséparable di Anne-Sophie Baillyper un film molto forte, di grande impatto che accende potenti riflettori su temi tabù, ancora poco trattati.
Per Vermiglio hanno ritirato il Premio, l’attrice protagonista del film Martina Scrinzi, la produttrice Francesca Andreoli di Cinedora e Samanta Antonnicola di Rai Cinema. Per Mon Inséparable presente in sala la regista Anne-Sophie Bailly.
Padrino della Cerimonia é stato l’attore, scrittore e regista Marco Bonini che, con tempi perfetti, ha proposto un estratto teatrale tratto da “La Genesi di tutti i nostri problemi”. Per la resilienza femminile ha presenziato l’attrice Beatrice Luzzi che ha evidenziato l’importanza del cinema nella trattazione di tematiche sociali che meritano di essere portate sotto i riflettori.
Diego Righini, Presidente del Premio ha commentato:
“II tema sociale e sostenibile della XIV edizione, su determinazione della Giuria del Premio, diventa la vita e la natalità, la lotta per generare un futuro, troppe volte, nella cultura occidentale, ragioniamo su cosa troveranno i giovani ed invece non pensiamo mai al prezioso lavoro per generare altra vita, il ruolo determinante ed indispensabile delle donne. La donna ha un dono naturale, genera vita, in esclusiva, e la protegge quando é più fragile, le nuove generazioni sottovalutano questa virtù e pensano troppo alle materie da contendere all’uomo”.
Paola Tassone Direttore artistico del Premio, ha messo in luce la sua soddisfazione per le opere vincitrici “sono lieta che la giuria abbia premiato due registe che hanno saputo costruire due pellicole molto forti, ben fatte, in cui le protagoniste sono due donne, raccontandoci in modo differente due spaccati di famiglia entrandone in profondità.
La Bailly ci induce a riflettere sull’attaccamento e protezione che una madre ha verso il figlio, sull’importanza di dare libertà e opportunità ai nostri figli e darla anche quando vi è una disabilità. La Delpero esplora argomenti come quelli della tradizione, dei ruoli di genere, oltre a sottolineare come l’impatto della guerra arrivi anche nei luoghi più isolati. Tutte tematiche che purtroppo sono molto attuali”.
Presenti in sala anche il Direttore di Rai per la Sostenibilità Roberto Natale, l’autore e conduttore Guido Barlozzetti per Rai Pubblica Utilità, il Presidente della Municipalità Lido Pellestrina (Comune di Venezia) Emilio Guberti, Alfonso Pecoraro Scanio Presidente della Fondazione Univerde premiato con il Sorriso Diverso per lo spot sul turismo sostenibile e il direttore commerciale Alta Velocità Trenitalia Giuseppe Rafaniello.
I Premi Sorriso Venezia Award sono stati realizzati dal Maestro orafo Michele Affidati.
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