Solo uomini intervengono all'Assemblea Nazionale dei Comuni d’Italia: lettera aperta di Noi Rete Don

Sabato, 10/12/2022 - Spett.le ASMEL
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Noi Rete Donne da oltre un decennio pone al centro della propria azione il perseguimento della democrazia paritaria. Riteniamo però che l'obiettivo della partecipazione femminile agli organi decisionali, di natura pubblica e privata, sia strettamente collegato ad una serie di altri fattori che ostacolano la visibilità delle donne che operano nella cultura, nella scienza, nel diritto, nella politica. Le donne sono presenti in grande misura in tutti i più diversi campi, ma in alcuni di questi, in particolare, la loro presenza è offuscata, la loro autorevolezza è negata, la loro competenza non è riconosciuta e ciò impedisce loro di raggiungere i vertici.

Tra i fattori che ostacolano la crescita professionale delle donne esercita un ruolo fondamentale l’esclusione da molti eventi di rilevo, come quello da voi organizzato per il prossimo 12 dicembre a Napoli, poiché la loro assenza ne delegittima il ruolo. Abbiamo infatti recentemente preso visione della locandina relativa all’Assemblea Nazionale dei Comuni d’Italia che si terrà a Napoli – Palazzo Caracciolo – il prossimo 12 dicembre alle ore 9:30 e abbiamo constatato che, purtroppo, tutti i relatori appartengono al genere maschile.

Siamo certe che l’assenza di relatrici non sia stata una scelta dovuta all’errato presupposto che non esistano esponenti femminili, in ambito ASMEL, con competenze tali da trattare gli argomenti dei seminari, così come siamo sicure che la presenza di esperte potrebbe offrire nuovi sguardi e arricchire il dibattito sulle tematiche discusse. La declinazione esclusivamente al maschile degli oratori implica una pericolosa rimozione di genere e offre una visione distorta e incompleta dell’impostazione culturale del nostro Paese e del mondo istituzionale. Noi Rete Donne invita, pertanto, gli organizzatori a rimediare all’errore, suggerendo di invitare ad intervenire anche relatrici.

Noi Rete Donne auspica, altresì, che in futuro non si ripresenti l’occasione di organizzare seminari, conferenze o convegni così disequilibrati.
Distinti saluti.

Noi Rete Donne
Daniela Carlà, Loredana Pesoli, Laura Onofri

Roma, 6 Dicembre 2022
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risposta
Assemblea Nazionale dei Comuni d’Italia
Gentili,
desidero innanzitutto ringraziarVi dell’attenzione prestata al nostro evento e alle questioni di genere sollevate.
La locandina di cui avete probabilmente preso visione, pubblicata sulle pagine de Il Mattino e Repubblica, presenta effettivamente solo nomi di ospiti appartenenti al genere maschile. Si tratta, tuttavia, di una locandina che fa riferimento soltanto al parterre di ospiti che ha confermato la propria presenza alla data della pubblicazione.
È stata nostra premura, in realtà, sin dall’inizio, invitare ospiti sensibili innanzitutto alle nostre rivendicazioni a favore dei Comuni, soprattutto quelli medi e piccoli dove vive il 75% della popolazione e si genera il 66% del PIL (v. Rapporto Asmel e Cgia Mestre 2022) …
Certo la parità di genere nella PA è uno degli argomenti che, tanto lavorativamente quanto personalmente, mi sta a cuore. Per questo, data anche la vostra lunga e intensa attività di sensibilizzazione sui temi, sarà per noi un piacere ospitare le vostre e anche nostre istanze tramite i nostri canali ed eventi.
Buon lavoro

Dr.ssa Demetria F. Setaro
Consigliera ASMEL - Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali
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