Siena / Bastianini, storia di una voce di bronzo e di velluto:

Domenica, 20/11/2016 - Non è il primo, ma con questo volume si confermano le doti dell’autrice. Notevole è la sua capacità di intrecciare le parole per farne narrazioni, tutte di generi diversi. Tutte si distinguono per il tocco asciutto e vivido di una penna unica. La scrittura di Marina Berti ha infatti qualcosa di magnetico, che tiene “avvinghiati” al racconto. Non è semplice dire esattamente cosa e come, ma i suoi testi arrivano dritti al nucleo della storia. Catturano il lettore e non lo lasciano andare, lo tengono intrappolato tra le righe che scorrono senza manierismi. Senza ridondanze, si resta avviluppati nel racconto. Uno stile efficace, che lascia trapelare la formazione giornalistica della scrittrice e insegnante di origini liguri.

Genovese con un lungo trascorso a Milano, Marina Berti è docente di lettere di un istituto superiore di Siena, anche se in passato ha lavorato come giornalista pubblicista occupandosi di cronaca. Ha poi lavorato presso il carcere di massima sicurezza di San Gimignano e, da quella esperienza, è nato il suo primo romanzo, “Nel nome di Jon”, Questo suo primo lavoro verrà presentato alla Libreria del Centro di Siena, il 26 novembre alle 18, in un’atmosfera raccolta, adatta per ascoltare le vicende di “uomini dalle ali spezzate”. Non sarà la sola occasione per conoscere la scrittrice, impegnata il giorno precedente nella presentazione del suo nuovo romanzo.



Con la medesima passione e abilità letteraria, l’autrice si è dedicata negli ultimi mesi alla realizzazione di un progetto di tenore molto diverso. Ha accolto l’idea di Marcello Vanni e si è dedicata alla costruzione di ben altra storia: nasce così il suo viaggio nella breve vita di Ettore Bastianini, realizzata a partire dai racconti del coautore che l’ha messa in contatto con le persone che hanno conosciuto il protagonista. L’amore per la sua Siena, la malinconia per averla dovuta lasciare alla rincorsa di un sogno, l’orgoglio di esserci ritornato, tutti questi aspetti della vita del noto baritono senese sono incastonati in una cornice romanzata e ambientata ai giorni nostri.

Questo lavoro a quattro mani sul noto personaggio ripercorre alcuni aspetti fondamentali della sua esistenza privata e pubblica, dell’uomo e dell’artista. Senese di adozione, l’autrice racconta la città con una curiosità che diventa sempre più “incantata” man mano che la storia procede.



L’invito è ad immergersi nel cuore pulsante delle mura cittadine per una prima immancabile presentazione del romanzo: l’appuntamento è per venerdì 25 alle 18 a Siena nei locali della contrada della Pantera alla presenza degli autori, che verranno introdotti da Daniele Magrini e accompagnati dalle letture di Rita Ceccarelli, Lucia Donati e Carlo Borgogni, fino al brindisi che concluderà la serata.