Sesso e politica... ovvero, quando a governare sono le donne.

Redazione Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Giugno 2007

Esiste un modo di fare politica tutto femminile? La comunicazione, in politica, è diversa quando scendono in campo le donne? A giudicare dai risultati del corso Esprimersi e convincere- la comunicazione politica, promosso dal Centro documentazione donna di Modena, pare proprio di sì. E si può stare certi che le trenta donne che hanno partecipato all’esperienza formativa porteranno un’ottica nuova e originale nelle stanze polverose del potere.
Il corso ha chiuso i battenti domenica 17 giugno dopo una full immersion di tre giorni in agriturismo a Fanano, e nell’arco di un mese e mezzo, con lezioni teoriche, testimonianze e laboratori interattivi, ha preso in esame il tema della comunicazione, affrontato dal punto di vista femminile, cercando di mettere a fuoco le differenze che esistono tra uomini e donne nella difficile arte della mediazione, della ricerca del consenso, e della strategia comunicativa. L’esperienza formativa, che ha preso il via il mese scorso a Carpi con una prima sessione dal titolo Le ragioni(da spiegare) e le passioni (da vivere), in collaborazione col Comune e la Commissione pari opportunità di Carpi, ha potuto contare sulla presenza di Elena Pulcini docente di filosofia sociale dell’Università di Firenze che ha aperto i lavori con una lezione magistrale su Potere e responsabilità. Da segnalare anche la partecipazione di Cristian Vaccari, esperto in comunicazione, ricercatore all’università di Bologna, ideatore della campagna elettorale di Sergio Cofferati al tempo della sua candidatura a sindaco di Bologna. Nel corso della sessione stanziale, dal titolo Le parole (da dire) e le cose (da fare), organizzato in collaborazione con la Conferenza delle Elette della Provincia di Modena e aperto da un intervento di Silvia Facchini, assessora alla formazione della Provincia di Modena, si è puntato soprattutto sulle dinamiche di gruppo, sull’autostima e l’affermazione di sé in politica, con una serie di laboratori condotti da Alessandra Mattiola, counsellor e musicoterapeuta, fino a delineare un vero e proprio vademecum della candidata di successo.
“Abbiamo puntato sulla comunicazione – dice Caterina Liotti, presidente del Centro documentazione donna – perché le donne in politica hanno le idee chiare, sono determinate sulle proposte da portare avanti, ma ora si tratta di apprendere le tecniche, di sapere divulgare le idee e i progetti con i modi giusti e il linguaggio appropriato. Inoltre – continua Liotti – è fondamentale fare rete e creare relazioni, e con questo corso direi ci siamo riuscite. Insomma un modo originale di stare insieme, dedicato anche alla buona compagnia e alla buona tavola, per rafforzare il gruppo.”
Esprimersi e convincere rientra nel più ampio progetto A.G.O.RA finanziato dalla Provincia di Modena su Fondo Sociale Europeo, e gestito dal Cdd, che dal 2004 propone iniziative rivolte alle amministratrici della provincia di Modena (sono oltre 120 le iscritte alla Rete La citt@ delle donne, on-line sul sito www.reteinformadonna.it/lacittadelledonne)
(26 giugno 2007)