Voci dal territorio - I nidi e le scuole di Reggio Emilia: un’ esperienza di qualità
Mercoledi, 01/07/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Luglio 2009
Reggio Emilia, una città di oltre 165.000 abitanti ove il 6,4 % della popolazione è costituito da bambini nella fascia di età 0-6 anni.
L’Amministrazione Comunale è impegnata, in questi anni, in un grande sforzo per mantenere gli alti livelli di scolarizzazione conseguiti, perché nessun bambino sia escluso.
L’ampia rete dei servizi d’infanzia, comunali e cooperativi – convenzionati, affiancata dalle scuole gestite Fism e da alcuni enti privati (federazione delle scuole materne cattoliche) è stata fin ad oggi in grado di offrire un posto a tutti coloro che ne facevano richiesta.
Il Comune ha perciò inteso mantenere un impegno rigoroso nel salvaguardare ed innovare la qualità dei servizi, peculiarità che ha contraddistinto l’esperienza dei nidi d’infanzia nella storia reggiana e indispensabile all’interno di una città dove le esigenze, le attenzioni e i valori sono in continuo mutamento.
Una qualità costruita su di un progetto educativo che da anni è riferimento di interesse, studio e confronto da parte di insegnanti, pedagogisti, ricercatori, amministratori, personalità della cultura, provenienti da tutta Italia e da ogni parte del mondo
Una qualità sostenuta dal lavoro collegiale degli operatori, da una forte partecipazione delle famiglie alla vita e alla gestione dei servizi, dal valore attribuito alla ricerca e all’innovazione continua e dall’ importanza accreditata all’ambiente educativo, predisposto e studiato per l’intreccio di relazioni e incontri tra adulti e bambini.
Occorre pensare alle scuole e ai nidi d’infanzia comunità educanti, capaci di contribuire alla formazione integrale dei bambini e di stimolare le potenzialità di relazione, autonomia, creatività e apprendimento come base per la vita futura.
La qualità dell’esperienza dei servizi per la prima infanzia di Reggio Emilia ha negli anni mostrato capacità di attrazione nei confronti di risorse private come ad esempio:
La Fondazione Giulia Maramotti ( rientra all’interno di Max Mara Fashion Group) ha realizzato un nuovo nido d’infanzia per la città.
Il Cavaliere Gianni Iotti e signora hanno donato una nuova scuola d’infanzia alla città.
Anna Maria Ternelli Gerra: bella figura di donna che, in questi anni, ha sostenuto diverse iniziative a Reggio Emilia donando opere e contribuendo al completamento del Centro Internazionale per l’infanzia “Loris Malaguzzi”.
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