Sei impotente? Non ti sposo

Giancarla Codrignani Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Giugno 2008

Come cristiana adulta esprimo il mio dissenso circa la presa di posizione del Vescovo di Viterbo, di Don Farinella e di quanti riconoscono l'impotenza come impedimento a riconoscere la validità del sacramento matrimoniale, partendo dalla consapevolezza che nel rito del matrimonio sacerdoti sono gli sposi e non il celebrante. Il clero ubbidiente e giustificante una norma contro l'amore umano che fonda le famiglie (anche adottanti e non "fornicanti") merita forse compassione perchè non comprende più non solo che la norma è disumana, ma che è inutile che il Papa abbia affermato che Dio è amore, se l'amore sponsale (quello che prefigurerebbe la relazione fra Cristo e la Chiesa) resta remedium concupiscentiae a fini procreativi.


(10 giugno 2008)