Mercoledi, 04/10/2017 - Si sono voltati indietro... si sono accorti che non c'erano tutti e hanno deciso, dopo due anni, di colpire materialmente e psicologicamente un secondo vastissimo gruppo di persone in pensione, le quali hanno dato con onore un prezioso contributo lavorativo e, in molti casi, anche scientifico alla facoltà di Medicina dell'Università di Messina.
In quale paese civile il TFR liquidato e le rate pensionistiche a distanza di 5 o 10 anni dall'erogazione sono richieste indietro dall'istituto Previdenziale con importi da 100.000 a 180.000 euro, gettando nel panico e nella disperazione molte famiglie? Secondo l'Inps di Messina si può.
Intanto la Corte dei Conti regionale di Palermo ha sospeso il prelievo ritenendo la sussistenza del diritto e il danno grave e irreparabile per i pensionati. Nel merito le cause saranno decise a febbraio.
Mai mi era capitato -commenta l'avvocato Fernando Rizzo- di affrontare tante cause così umanamente drammatiche in una sola volta con persone improvvisamente risucchiate in un vortice di illegalità di Stato.
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