La tragica storia d’amore fra una prigioniera di Auschwitz e il suo carceriere, in un’opera distribuita da Wanted Cinema
Negli anni '60, Simon Wiesenthal rese noto alle autorità austriache che 70 ufficiali delle SS di Auschwitz vivevano liberamente nel paese, e solo quattro di questi furono portati in tribunale. Lo stesso Wursch fu processato nel 1972, trent’anni dopo i fatti ed Helena ricevette una lettere della moglie di Wunsch che le chiedeva di “restituire il favore”, testimoniando in favore di suo marito. Di fronte a questa decisione eticamente drammatica, Helena si trovò a compiere una scelta molto difficile, se aiutare o meno l’uomo che ad Auschwitz si era macchiato di crimini spaventosi - testimonianze di sopravvissuti ne riportano la crudeltà - salvando però la sua vita e quella dei suoi cari.
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