Se l'economia è sostenibile

Bruna Brembilla Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Marzo 2006

L’Ambiente crea valore. Con questo concetto intendo esprimere il principio che ispira la mia azione di governo delle politiche ambientali della Provincia di Milano.
Non un approccio “ambientalista puro”, nella sola ottica di “conservare il verde”, ma una visione che valorizza l’ambiente nell’integrazione con lo sviluppo economico e sociale.
E non è solo una dichiarazione di principio.
Molte sono le idee anche ospitate sulle pagine del Corriere negli ultimi mesi che intervengono sull’emergenza smog, sull’inquinamento, sull’uso intelligente delle risorse a partire dall’energia in un’ottica non solo di risparmio ma anche di sviluppo di fonti alternative, le sole che garantiscono un impatto positivo e duraturo sull’economia e sulla vita di ciascuno di noi.
Definire Ambiente non è facile: per qualcuno è soprattutto il verde e l’aria che si respira, per altri significa il buco nell’ozono e le variazioni climatiche, per altri ancora è sinonimo di territorio.
Per Ambiente io intendo sia il luogo fisico, dove si deve realizzare il diritto di tutti alla sicurezza e alla salute, ma intendo anche il luogo economico sociale e quindi politico che deve contenere tutti gli aspetti della condizione di vita degli uomini e delle donne di oggi e di domani.
Con questa ottica stiamo operando sul campo alcune interessanti integrazioni fra la vocazione agricola e naturale del Parco Agricolo Sud di Milano e nuovi insediamenti legati all’innovazione, come la Città della Scienza, rispondendo quindi ad un esigenza della società civile e sostenendo il ruolo di avanguardia culturale e della ricerca che connota Milano nel mondo.
Realizzare un progetto politico così ambizioso che lega gli aspetti ambientali a quelli economici e sociali significa farlo con trasparenza, condivisione e partecipazione dei Comuni, delle Associazioni, e dei rappresentanti di tutti gli interessi sociali ed economici che il nostro territorio esprime.
E la forma ideale di questa partecipazione ritengo sia rappresentata dalla “Cabina di Regia” che la Provincia di Milano, ma anche la Regione Lombardia hanno costituito e questo è anche il modo, organizzato e democratico, per garantire la partecipazione dei cittadini e delle cittadine alle scelte di fondo che li riguardano.
Tale condivisione l’abbiamo realizzata su due temi cruciali delle politiche ambientali: con il forum dell’energia abbiamo inteso realizzare un “Patto per l’energia” con i principali portatori di competenze e di interessi, al fine di diffondere le migliori tecnologie disponibili a supporto dell’utilizzo efficiente dell’energia.
Con il percorso di discussione del nuovo Piano provinciale dei Rifiuti, che esprime obbiettivi di autosufficienza dello smaltimento, ma soprattutto realizza il ciclo integrato che parte da una necessità imprescindibile, come lo smaltimento dei rifiuti per produrre energia e quindi valore anche economico.
Sono solo alcuni esempi di come sia realizzabile una visione strategica dello sviluppo sostenibile per la società e per l’economia che non prescinde dall’ambiente, ma anzi ne potenzia il valore.
Visione che deve caratterizzare, a mio parere, i programmi di chi ha responsabilità di governo, a livello nazionale, regionale e locale.

(31 marzo 2006)

*Assessora all’Ambiente della Provincia di Milano

Milano, Provincia sostenibile
Dall’utilizzo intelligente dell’energia alle compensazioni ambientali

La Provincia di Milano investirà 9 milioni di euro per l’ambiente nel 2006
Oltre 6 milioni di euro saranno destinati a progetti strategici

L’assessorato all’Ambiente della Provincia ha stanziato 9 milioni di euro per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente nel 2006. Di questi ben 5 milioni saranno destinati a progetti strategici sul territorio. I numeri sono emersi nel corso dell’incontro pubblico organizzato o scorso 13 febbraio dall’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Milano sul tema ‘Milano Provincia sostenibile. Le azioni e le scelte per l’Ambiente che crea valore”.
Nel corso dell’incontro l’Assessora Bruna Brembilla ha illustrato le strategie di governo e i progetti della Provincia in termini di tutela ambientale, toccando i tre grandi temi prioritari: la gestione e la tutela delle risorse idriche, la conversione del ciclo dello smaltimento rifiuti a ciclo energetico e le politiche di gestione dell’energia.

Acqua
La Provincia ha sancito la proprietà pubblica delle risorse idriche territoriali e ha stanziato 900 milioni di euro per le infrastrutture. Sta realizzando alcuni importanti provvedimenti per la conservazione e la valorizzazione delle acque superficiali e profonde, come il monitoraggio e il controllo degli scarichi per contenere le emissioni di sostanze pericolose nei corsi d’acqua superficiali e il monitoraggio dei pozzi e la ricerca di nitrati e inquinanti nelle falde sotterranee, per un’efficace prevenzione dell’inquinamento idrico.

Rifiuti
Il 2006 è l’anno della costituzione di un Piano Provinciale dei Rifiuti, grazie al quale la provincia di Milano potrà ottenere l’autosufficienza nello smaltimento, ottimizzando ulteriormente la raccolta differenziata e incidendo sulla qualità della raccolta in un’ottica di valorizzazione energetica.

Energia
Dopo la predisposizione del Regolamento Edilizio la Provincia sta lavorando alla sua diffusione per la riduzione dei consumi energetici degli edifici in tutti i Comuni. Altri progetti sono la certificazione energetica di edifici e caldaie e la realizzazione di una rete di Sportelli energia rivolti ai cittadini e agli enti locali per informare sull’efficienza energetica e sulle fonti rinnovabili.